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Diario di una ragazza che vive a Londra

Diario di una ragazza che vive a Londra

Elena Bignotti torna a far sognare i suoi lettori con un altro capolavoro. Un diario dedicato ad una delle città più magnetiche che esistano al mondo: Londra. Dove forse il suo cuore ha deciso di abitare

Qualcosa in più

Quello di cui vi voglio parlare oggi è un libro che mi ha saputa appassionare molto, un po’ perché se avete letto il mio articolo della scorsa settimana già sapete cosa penso di Elena, una ragazza carismatica con un immenso talento, che mette davvero il cuore nelle sue scritture, senza paura di mostrarsi per quello che è e per quello che sogna di raggiungere nella vita.

Spesso, quando un libro mi ha saputa coinvolgere, mi lascio sempre tentare dal desiderio di scegliere di leggere anche altro dell’autore di un libro che ho già seguito, e non potevo certamente non fare lo stesso con questo secondo diario, sempre edito dalla Susil Edizioni.

Vuoi perché lei merita davvero, vuoi perché anche io mi sono innamorata di Londra molti anni fa, ma “Diario di una ragazza che vive a Londra” sentivo che era da leggere, e così eccomi qui, a raccontare un po’ anche a voi alcune tracce che mi ha lasciato nel cuore.

Siete curiosi di sapere qualcosa di più?

Bene, allora mettetevi belli comodi, si va a Londra!

Il libro

Quella che incontriamo in questo secondo libro è una Elena più matura, più consapevole di quello che il suo cuore vuole e cerca.

Dopo molti viaggi, la protagonista di questo diario ci fa entrare nella sua vita un’altra volta, portandoci con lei nei suoi viaggi tra Londra e casa sua a Brescia.

Gli anni che racconta saranno tre, ma saranno così intensi che voleranno, così come voleranno le pagine che vi ritroverete a leggere, perché si sa, quando un libro cattura davvero, lo fa con una forza così travolgente da non lasciarci nemmeno il pensiero di smettere di leggere.

Ecco che allora entriamo nella casa di Elena, viviamo con lei le sue giornate di lavoro intense come receptionist in un importante albergo e viviamo anche le sue paure.

Perché dobbiamo sempre ricordarci che siamo in una grande città, e anche se affascina, è facile anche cadere spesso vittime di piccoli crimini e spiacevoli situazioni.

“Entro in camera ed è tutto in disordine, ho sistemato la mia stanza prima di partire ma so bene che da domani ricomincerà il caos” 

Elena Bignotti

La nostra cara protagonista ci racconta quanto è sempre difficile lasciare i propri famigliari a casa, per tornare in una terra che anche se ci piace non è mai come casa propria.

Ma se è vero che nessun posto è come casa, è anche vero che esistono luoghi dove quello che si ha nel cuore può davvero diventare possibile, ed allora, bisogna saper scegliere cosa fare della propria vita.

E questo Elena lo ha bene in testa.

Sa che in Italia il lavoro è poco, e che quello che Londra le offre è decisamente meglio di quello che può trovare nella cara patria, ed allora, sebbene spesso torni a fare visita ai suoi, ogni volta riparte, verso quella che ormai è la sua città, dove sa che può sempre trovare un modo per proseguire il suo percorso, senza la paura di non farcela.

La cosa interessante di questo diario è che non è solo un caro memorial di pensieri e stati d’animo dell’autrice, ma è anche una preziosa raccolta di chicche tutte londinesi, che ci mostrano dettagli che soltanto chi ci vive o ci ha vissuto conosce, e che leggendo il suo libro, lei ci regala.

Scopriremo così che la frenesia degli inglesi li spinge a cercare relazioni in un modo completamente di verso da quello italiano, stupendoci del fatto che non sia poi troppo strano per un inglese fermarsi ad un caffè per sorseggiare in solitudine un drink, o mangiare qualcosa al volo senza alcuna compagnia.

Ed ancora, sarà entusiasmante scoprire che le domeniche inglesi sono fatte di libertà nei parchi, con coperta e cestino da pic nic, abbandonandosi ad una preziosa giornata di meritato relax, prima di una nuova ed intensa settimana di lavoro.

Ed anche Elena, italiana nel cuore, si vedrà doversi adattare a molte di queste realtà, facendoci comprendere meglio il suo punto di vista e mostrandoci il suo carattere romantico e dolce ancora una volta.

Sì, perché a volte, tra un avvenimento e l’altro, lo stato d’animo di Elena è così palpabile che sembra poterla prendere per mano, come se fosse seduta accanto a noi nella stanza e ci mostrasse il suo cuore, senza nessun tipo di velo.

Ma c’è un altro aspetto che caratterizza questo libro, ed è il tormentato desiderio/paura dell’autrice di tornare in Australia, che, come aveva raccontato nel libro precedente, era un’altra delle sue mete preferite in cui aveva trascorso una parte del suo tempo. 

Un desiderio dettato da uno stile più “soft” di vita, forse, ma soprattutto dettato dalle malinconiche memorie ad essa aggrappate, dove persone gentili l’avevano accolta e dove attraverso esse aveva saputo vivere altri attimi di gioia.

Tutto questo benessere però si scontra con un’altra realtà, ovvero il senso di precarietà e di incertezza economica che l’Australia le aveva fatto vivere, motivi per cui, oltre alla troppa distanza dagli affetti a lei più cari, aveva scelto Londra.

Certo non è facile per una persona così dolce e sensibile come Elena dover scegliere tra due realtà così diverse e così importanti per lei, ma infondo, dovendo scegliere per forza tra le due, alla fine Londra ha avuto la meglio, seppur nonostante l’Australia sarà sempre una parte importante di lei.

A Londra Elena si innamorerà, conoscerà persone che le faranno vivere bei momenti, ma imparerà anche a comprendere che a volte la città nasconde pericoli che la faranno sentire fragile, nonostante possa sempre contare sulla sua famiglia, che da casa, in Italia, la seguono e la fanno sentire più connessa alle sue radici.

E’ meraviglioso scoprire quante cose Londra può mostrare ed insegnare a qualcuno che viene da fuori, e noi le impareremo attraverso le esperienze di Elena, come il dover condividere gli spazi con degli sconosciuti per poter far quadrare i conti, in quella che è una delle città anche più costose fra tante altre.

Ma questo è un prezzo da pagare, fino a quando si può scoprire che fuori dalla città c’è un’Inghilterra ancor più meravigliosa, magari con meno attrazioni a portata di mano, ma pur sempre affascinanti e belle da vivere.  

“La convivenza è inevitabile dato i prezzi degli affitti”

Elena Bignotti

Tra le righe di questo diario non mancheranno di certo aneddoti ed avvenimenti che faranno anche ridere, perché se c’è una cosa che scoprirete attraverso questa lettura, è che Elena è anche capace di fare della sana ironia davanti a situazioni bizzarre che a volte il tempo londinese, piuttosto lunatico e scontroso, la porta ad affrontare.

Insomma, se volete fare un giro tra le strade della capitale inglese non potete perdervi questo libro – diario, un capolavoro che non può mancare nelle biblioteche di inguaribili girovaghi e nelle case dei London Lovers!

E perché no, magari vi siete sempre chiesti se un viaggio a Londra ne varrebbe la pena, dopo aver letto questo imperdibile racconto sono più che certa che non avrete nessun dubbio: Il prossimo viaggio? It’s only in London for all!  

Lo stile e le impressioni

Ancora una volta Elena, con questa raccolta di suoi aneddoti e frammenti di vita, ha saputo regalare ai suoi lettori una chiara immagine di quella che è Londra oggi.

E lo fa anche stavolta con uno stile tutto suo, inserendo emozioni e sentimenti personali con un coraggio così naturale da far quasi apparire normale riuscire in questa impresa.

Impresa che non è assolutamente da poco, perché come già dicevo la scorsa settimana, non è facile saper mettere tra le righe quello che si ha nel cuore con una scioltezza pari alla sua.

E’ un diario prezioso quello che Elena ci mette tra le mani, prezioso perché è un’altra volta un pezzo di lei, ed essendo così intimo e personale, ci si sente addosso tutta la bella responsabilità di volerla ascoltare.

Bidibibodibibook cerca sempre la magia nelle sue letture, ed in questa qual è?

“La magia di questo libro è racchiusa nel cuore di chi scrive, è incastonata come un diamante prezioso in ogni capitolo, che sa regalare al lettore spaccati di vita che conserverà nel cuore per sempre.” 

La copertina del secondo libro di Elena Bignotti

 

  • Titolo: Diario di una ragazza che vive a Londra
  • Autore: Elena Bignotti
  • Casa editrice: Susil Edizioni
  • N. Pagine: 95
  • Prezzo al pubblico:15,00

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