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Letture in spiaggia

Estate: sole, mare e…tempo di letture!

Letture in spiaggia

Ormai ci siamo! E’ arrivato il famoso periodo dell’anno che tutti (chi più e chi meno) aspettiamo.

Quest’anno abbiamo temuto di dover trascorrere le vacanze lontano dal caro amato ombrellone ed invece, per nostra grande fortuna, anche se con le dovute attenzioni e decisamente sotto ferree regole, anche quest’estate la spiaggia ci aspetta!

Quanti stanno già facendo la lista (anche magari solo mentale) di cosa non dovrà mancare nella valigia quest’anno? tanti vero?

Ed allora, voi dedicatevi alla scelta dei costumi, degli abiti per le serate con le amiche all’insegna della libertà ed ai parei da abbinare ad ogni stile che indosserete, mentre io vi lascio un elenco di libri che potrete sfogliare proprio mentre vi abbronzerete. (Fate attenzione a non scottarvi! Perché alcune letture vi faranno perdere la cognizione del tempo e vi trasporteranno in una realtà che vi farà dimenticare del sole cocente!)

Ultimamente sto acquistando moltissimi libri! Mi perdo nelle librerie alla ricerca sempre di libri nuovi, ed allora, ho pensato che poteva essere una bellissima idea lasciarvi i titoli di quelli che mi hanno colpita di più!

Io sono attratta dal genere thriller enigmatico, ma come ogni divoratrice di libri che si rispetti, i generi contano ben poco quando si ha soltanto voglia di vagare verso mondi sconosciuti stando comodamente seduti in vacanza o nel salotto di casa!

A chi piace il genere thriller, che vuole assaporare un pò di adrenalina anche sotto il sole cocente delle vacanze, consiglio “Sto pensando di finirla qui”, il libro esordio di Iain Reid ed edito dalla Rizzoli. Un avvincente romanzo ambientato negli Stati Uniti che è già diventato un film da premio oscar diretto da Charlie Kaufman e presto visibile su Netflix.

Una storia misteriosa in cui una ragazza desiderosa di lasciare il suo compagno, lo vedrà invece sparire all’interno del suo vecchio liceo chiuso da ormai molto tempo. Solo scoprendo il mistero della scomparsa di Jake darà un sorprendente quanto imprevedibile senso a tutto alo viaggio che lei e lui stavano facendo dopo una giornata trascorsa a casa dei suoi di lui che la ragazza non conosceva affatto.

Per chi invece sogna ad occhi aperti ed ama gli animali (come la sottoscritta!), il libro da non perdere è

“La libreria degli amori inattesi”, di Lucy Dillon ed edito dalla Garzanti.

Protagonista di questa storia è Michelle, una donna che, per dimenticare la brutta esperienza matrimoniale, decide di dare una svolta alla sua vita rilevando una libreria con la sua amica Anna.

In questa libreria però c’è un dolce inquilino di nome Tavish, un simpaticissimo cagnolino di proprietà del vecchio libraio, di cui nessuno sembra volersene prendere cura. Ed allora, l’unica soluzione è lasciarlo nella sua unica casa: la libreria.

Ma se la libreria è di Michelle? ovvio! Tavish diventerà il suo grande amico!

Ma riuscirà Michelle a prendersi cura di un essere vivente dopo il fallimento matrimoniale che l’ha decisamente provata emotivamente? Soprattutto quando l’ex marito tornerà a bussare alla sua porta? Non resta che scoprire cosa può generare l’amicizia tra un essere umano fragile ed un cane, che spesso è la cura anche per i mali peggiori.

Se siete invece tra i tanti che sognavate una vacanza nella grande mela, ma vi siete trovati costretti a dover rimandare al prossimo anno, non disperate, ho un libro che fa al caso vostro ed a cui ho già dedicato un articolo intero (se non lo avete letto che aspettate ad andare a vedere? trovate il link cliccando qui!).

“Una notte ho sognato New York” è il primo romanzo di Piero Armenti (e visto il grande successo che ha riscosso ne aspetto come minimo un’altro anche prima della fine dell’anno!), l’ormai più seguito influenze ed imprenditore emigrato a New York dove ha fatto molta fortuna. Nel suo libro, edito dalla Mondadori, troverete consigli culinari, ma anche e soprattutto la possibilità di “vedere” la città che non dorme mai sotto occhi completamente differenti.

Armenti vi trascinerà assieme al personaggio della storia (che ha tra l’altro il suo stesso nome) in una città ricca di sensi che si scontrano, comprendendo come sia facile passare dal lusso al nulla, dove spesso bisogna focalizzare fortemente il proprio obbiettivo per poterlo raggiungere. Perché una cosa è certa, New York accoglie tutti, ma non è per tutti, ed il finale, come quella grande city, o lo si odia, o lo si ama per l’insegnamento intrinseco che lascia.

Sempre stando in tema States, un altro libro che vi segnalo è quello di Luca Marfè, un brillante giornalista che con la sua ventennale conoscenza degli Stati Uniti e dell’America Latina collabora per molte note testate giornalistiche come come Il Mattino di Napoli e Vanity Fair Italia. Su di lui ce ne sarebbero da raccontare, come del suo grande amore per il figlioletto Laerte di cui scrive quotidianamente sui social e che non si smetterebbe mai di leggere.

Il suo libro si intitola “Yes, We Trump!”, edita da Paesi, ed è una lettura immancabile per chi vuole comprendere meglio la mentalità americana e degli americani. Un libro che si legge tutto d’un fiato, ed a cui dedicherò presto una recensione (non fatevela scappare come quella di Armenti, mi raccomando!).

Se siete interessati agli Stati Uniti, questa estate potrebbe essere la vostra occasione per comprenderla un pò di più nell’attesa di poterla visitare presto no? Anche questo libro vi aspetta nelle librerie ed anche nelle migliori librerie online. Se siete assidui clienti Amazon, questo è il link per acquistarlo!

Se volete restare in Italia, ho due libri che fanno per voi! Uno si intitola “La strana morte del signor Merello”, appartiene alla collezione dei tascabili Giunti, ed è un vivacissimo romanzo di Nadia Morbelli, che non solo vi consiglio perché la scrittrice porta il mio nome (e tra omonime ci si sostiene sempre!) ma è anche un simpaticissimo racconto sulla misteriosa morte di un uomo, suo vicino di casa, che condurrà Nadia alla ricerca della verità attraverso delle indagini come sempre “fai da te”.

Un immancabile romanzo da non perdere, che vi terrà compagnia tra una tintarella ed una bibita fresca sulla spiaggia.

Ed eccoci arrivati all’ultimo libro, che dedico a chi ama abbandonarsi a quei tipi di letture che sanno strappare sempre un sorriso.

Sto parlando di “Quasi arzilli”, un romanzo di Simona Morani ed anche lui appartenente alla collezione dei tascabili Giunti. Qui siamo nell’Appennino Reggiano, in un bar dove anziani amici da una vita sono più tristi del solito a causa della perdita del loro amico Ermenegildo. La morte che ha colpito l’amico porta oltre alla tristezza un forte senso di attaccamento alla quotidianità, ed anche il forte desiderio di rimanere il più possibile aggrappati alla vita per quello che si può.

Ed allora faremo conoscenza con divertenti personaggi, come Ettore, che tormenta ogni giorno il suo medico con dei sintomi differenti, o di Gino, chiamato “Apecar” a causa del mezzo sgangherato che utilizza per circolare e che non vuole abbandonare nonostante l’età lo renda sempre più un pericolo pubblico. Per non parlare di Basilio, che non accetta che un ragazzo bosniaco abbia rilevato l’attività del compianto amico.

Ma oltre a tutto questo, nel racconto vi è l’antagonismo indiscusso di un giovane vigile urbano, Corrado, che è fortemente intenzionato a far mandare tutti quanti i mitici anzianetti nella nuova casa di riposo che verrà presto inaugurata.

Una lettura che vi farà ridere sotto il sole, facendovi affezionare a questa simpatica combriccola di pazzi ometti, capaci come ormai pochi di regalare un piacevole sorriso.

E con questo è veramente tutto. Io vi auguro di godervi questa estate con serenità ed in compagnia di tante belle cose da fare. Forse non sceglierete uno di questi miei consigli di lettura, ma quello che conta, è che non dimentichiate mai di leggere.

Perché la lettura è la cosa più bella che ci sia. Soprattutto per chi come me ama scrivere e…ovviamente leggere molto!

Buona estate!

NadiaB

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