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I figli degli altri

Una storia di caduta e di amicizia, con un finale che saprà scaldarvi il cuore. Questo ed altro ancora è “I figli degli altri“.

Carissimi lettori, eccomi qui, con una nuova proposta di lettura che sono certa vi piacerà! 📚

Oggi, dopo “Tornare umani” che vi ho presentato due settimane fa, vi voglio parlare di un romanzo capace di entrare nel cuore di chi ha una grande empatia, ma anche di tutte quelle donne e mariti che hanno lottato molto per diventare madri e padri.

Siete pronti a conoscere Giada e Leonardo? Se la vostra risposta è ““, vi accontento subito! ☺️ Buona lettura!

Sull’autrice

L’autrice de “I figli degli altri” si chiama Elisa Caccavale, lei è una giovane madre (classe 1981) e moglie.

La Caccavale nasce a Genova, che è anche il luogo in cui ha scelto di ambientare “I figli degli altri“.

Classe 1981, oggi vive ed insegna lettere in una scuola secondaria di I grado nella sua città natale, dove vive felicemente con il marito ed i suoi due figli.

Si è diplomata al liceo classico e, dopo la laurea in lettere moderne, ha scelto la strada dell’insegnamento che è da sempre la sua prima grande passione.

Oltre alla vocazione dell’insegnamento, si considera una lettrice instancabile e da sempre le piace dilettarsi nella scrittura.

Nel 2004 ha pubblicato un saggio di critica letteraria sulle opere di J.R.R. Tolkien intitolato “I sentieri di Ea“. Ma il suo vero esordio come scrittrice di romanzi avviene proprio con “I figli degli altri“, un libro magnifico che non dovete perdervi.

Il libro

Siamo a Genova, è qui che Giada, la protagonista del romanzo “I figli degli altri” vive. Questa giovane donna è una fantastica professionista che si occupa della psiche dei bambini, aiutando ad affrontare le più disparate problematiche che ciascuno dei suoi piccoli pazienti deve vivere.

Giada è una donna in carriera, con un promettente futuro davanti a sé, ed è con questa prospettiva che decide di acquistare una casa che l’ha letteralmente stregata, sebbene siano tantissime le spese a cui dovrà andare incontro per renderla come nei suoi sogni.

Ma non c’è fretta, con calma è sicura che si trasformerà in una dimora splendida, proprio come piace a lei.

Per eseguire tutti i lavori, ad affiancarla, ci sarà Leonardo, uno tra i più importanti architetti della città. E se quest’uomo oltre ad essere super meticoloso nel suo lavoro si rivela pure affascinante e single…beh, il colpo di fulmine è inevitabile! 😍

Cos’altro può volere Giada nella sua favola chiamata “vita“? 

“Dopo il loro primo appuntamento ufficiale si erano studiati un pò, ma nessuno dei due aveva dubbi su come sarebbe finita quella situazione…”

da “I figli degli altri” pag. 40

Tra i due c’è amore, ed iniziare una vita assieme da marito e moglie è un passaggio quasi naturale per entrambi, che ormai vivono in completa simbiosi.

Sono una coppia felice, appagati sia sentimentalmente che professionalmente. Vivono in una casa stupenda e non vedono l’ora di allargare la loro famiglia.

Ma quando i figli tardano ad arrivare, tutto l’equilibrio e la loro vita da favola sembra sgretolarsi, pezzo dopo pezzo.

Può una coppia come loro, così innamorata e appagata dai loro lavori, non riuscire a superare lo scoglio della mancata maternità e paternità?

Tra i due è Giada a soffrire di più, forse perché in fondo si sente colpevole, sa che suo marito con un’altra donna avrebbe avuto dei figli, anche se lui le garantisce sempre che lei è più importante di qualsiasi bambino che avrebbe mai potuto avere con un’altra donna.

Ma la psiche umana è spesso contorta, ed a volte le emozioni sfuggono dal controllo, anche se si è delle brillanti psicologhe come Giada.

“Non tutto quello che ci portiamo dietro è però per forza un brutto ricordo.”

da “I figli degli altri” pag. 195

Il desiderio di fare luce sulla sua vita, rimuginando le sue sofferenze e rimettendo a posto i cocci della sua esistenza, la spingeranno a trascorrere del tempo in solitudine, nella casa dei nonni ormai divenuta dimora abbandonata della sua famiglia, dove a cullarla saranno i ricordi di quella infanzia fatta di cose semplici e profumi, di cose buone preparate con la sua adorata nonna.

Sarà qui che Giada tornerà in connessione con i luoghi del suo paese d’origine, ed è sempre qui che conoscerà il piccolo Matteo, un bambino di nove anni che sembra necessitare del suo aiuto.

Ma chi è la madre di Matteo? Cosa c’è che non va in quella che sembra una madre incapace di accudire suo figlio?

Giada aveva scelto di rifugiarsi nella casa della sua infanzia per un momento di solitudine, ma a volte la vita regala nuove realtà e cela inaspettate ripartenze, ed è da queste che talvolta sorgono delle rinascite.

I figli degli altri” è un susseguirsi di vite che si rivelano, di emozioni che riaffiorano e che nascono, attraverso una trama fitta e carica di empatia e di importanti rivelazioni, dimostrando che spesso nulla è come sembra e a volte non tutto è perduto.

Lo stile e le impressioni

Con “I figli degli altri“, edito dalla Pav Edizioni, Elisa Caccavale regala al suo pubblico un romanzo che è qualcosa di veramente sublime e profondo.

La sensibilità dell’autrice riguardo a tematiche molto delicate, come il desiderio di maternità negata, è molto palpabile tra le righe che danno vita a questo suo libro.

Sono tante le emozioni che si percepiscono e che si “vivono” in quest’opera ed è anche molto ben azzeccata la scelta di disporre i capitoli seguendo un iter cronologico ben definito, ovvero un punto attuale ed uno che ci porta indietro nel tempo che si alternano in una regolare ritmica che termina poi con la sorpresa del finale, per nulla scontato che attende il lettore.

E’ proprio grazie a questa scelta che “I figli degli altri” si rivela, scoprendo dei dettagli che vengono assimilati a poco a poco, per invitare il lettore a calarsi sempre di più nella parte di tutti i personaggi contenuti all’interno.

Il finale è assolutamente emozionante, ma ovviamente lascio a voi la sua scoperta come sempre, vi anticipo però di preparare dei fazzoletti, perché è facile che una lacrima vi possa sfuggire! ❤️

Bidibibodibibook cerca sempre la magia nelle sue letture, ed in questa qual è?

“In questo libro la magia è racchiusa nella forza della protagonista, che con coraggio e determinazione riesce a fronteggiare le avversità della vita, ed essa la ripagherà con delle grandi sorprese.”

La copertina del libro “I figli degli altri” di Elisa Caccavale
  • Titolo: I figli degli altri
  • Autore: Elisa Caccavale
  • Traduzione: —-
  • Casa editrice: Pav Edizioni
  • Collana: Collana Romanzo
  • Anno edizione: 2023
  • Formato: cartaceo e eBook
  • In commercio dal: 15 Giugno 2023
  • N. Pagine: 250
  • EAN o ISBN: 979-8398464061
  • Prezzo al pubblico: 13,00€ (brossura) – 3,99€ (eBook) – Gratis con KindleUnlimited

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