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La mia lettera perduta. Seconda edizione del concorso

La mia lettera perduta – Seconda Edizione

Una raccolta di lettere, che suonano come un eco lontano. Un bisogno da parte dei figli di ricordare, di lasciare scritto su di un foglio quello che un padre è e sarà per sempre.

Carissimi amici, ben tornati!

Oggi a fare da padrone saranno le emozioni legate ai ricordi d’infanzia di alcuni autori, che con tanto coraggio hanno deciso di “donare” alla raccolta “La mia lettera perduta – Seconda Edizione” i sentimenti che conservano nel loro cuore. 💌

Sappiamo tutti che l’amore di un padre è qualcosa di indissolubile, una radice così profonda e forte che nemmeno la morte può spezzare.

Ecco, “La mia lettera perduta – Seconda Edizione” è un progetto che la casa editrice Mosaico Edizioni ha realizzato con la straordinaria attenzione di Eleonora Marsella, di cui già vi ho parlato quando vi ho proposto la lettura di “Overdose di emozioni – Diario di chi lascia”. 📚

Anche qui, come in quel libro, si può percepire il “battito del cuore” di coloro che scrivono, ed è emozionante come ci si possa immedesimare in queste loro parole.

Soprattutto per persone che come me il padre lo hanno già purtroppo perso. 💔

Ma non perdiamoci in chiacchiere, “La mia lettera perduta – Seconda Edizione” non ha tempo da perdere! 😉 

Sull’autore

Come già vi dicevo, “La mia lettera perduta – Seconda Edizione” è una raccolta di lettere che più autori hanno concesso di pubblicare su questa antologia.

Pertanto non mi soffermerò sulla vita di ciascun autore ed autrice, ma mi limiterò a scrivere i loro nomi che sono: Tania Azzola, Erika Nicole De Bonis, Roberta Caradonna, Gabriella Romolini, Sara Zuppa, Enza Squillacioti e Maurizio Vecchi.

Dietro ogni raccolta, come ben sapete, c’è sempre un curatore o una curatrice, ed in questo caso vi è la carismatica e talentuosa Eleonora Marsella, che già vi ho fatto conoscere! 😊

Cosa posso dirvi di più su di lei?

Beh, posso aggiungere che è una blogger davvero di talento e con un gran carattere.

Ama gli animali, soprattutto la sua cagnolina Africa, ed io dico sempre che le persone che amano gli animali sono già per questo una vera garanzia! 🥰 Pertanto passate a trovarla anche nel suo blog e se siete degli autori o aspiranti tali, fatele leggere quello che state facendo, a gennaio prenderà il via la sua casa editrice Be Strong, ed io sono già sicura che partirà col botto! (E vi confesso che non vedo l’ora!😍)

Il libro

La mia lettera perduta – Seconda edizione” è una antologia che si ispira ad “Ufficio Lettere Perdute”  un libro strepitoso e sublime di cui vi ho già parlato, un opera di Stefano Mondini capace di far sognare ed emozionare con estrema naturalezza.

Credo che sia anche grazie alle emozioni forti che si vivono in questo libro che la Mosaico Edizioni, sotto la guida della cara Eleonora, abbia scelto di dare vita ad una antologia ispirata alle lettere.

Infatti, proprio come in “Ufficio Lettere Perdute”, in “La mia lettera perduta – Seconda Edizione” viene data l’opportunità agli autori al suo interno di scrivere qualcosa ai loro padri.

Ed è straordinario come più vite differenti si possano intrecciare all’interno di questo libro.

Ogni figlio e figlia ha una storia da raccontare, ha un’infanzia più o meno bella, più o meno facile che ne ha forgiato l’anima e le idee.

E noi, lettori e spettatori, abbiamo la possibilità di muovere dei piccoli passi tra le vite di queste persone, facendo un po’ nostre quelle che sono le loro emozioni, le loro esperienze, il loro passato.

Spesso sento dire che noi, come esseri umani, siamo “il riassunto delle nostre esperienze”.

Ed in realtà è davvero così, noi siamo quello che ci è stato insegnato, quello che ci è stato regalato, quello che per abitudine abbiamo sempre visto fare e abbiamo fatto nostro un gesto, per esempio. 

E sì, noi siamo anche quello che ci è stato negato.

“Dove sei, babbo?”

da “La mia lettera perduta – Seconda Edizione” pag. 22

Sfogliando le pagine del libro “La mia lettera Perduta -Seconda Edizione” si vivono emozioni contrastanti, talvolta dure, talvolta malinconiche e infelici.

C’è rabbia talvolta, quella rabbia d’infanzia, quando un bambino non sa ancora comprendere il significato di una perdita importante, così come non ne comprende le conseguenze.

E spesso, quello che non si comprende si trasforma in rabbia, perché il non capire, il non vedere ed ancora peggio il non comprendere il perché del non vedere più qualcuno di importante causa “rancori innocenti”.

Ci sono poi quelle assenze che si cerca di lenire vivendo nella convinzione che l’assenza sia solo momentanea, come se il padre sia partito per un viaggio per poi tornare.

Certo non è reale, ma quando un pensiero diventa un rifugio per sopravvivere, ecco che tutto può funzionare.

In “La mia lettera perduta – Seconda Edizione” ci sono anche figli adulti fieri, che portano nel cuore tutto l’amore che un padre ha saputo dare e trasmettere, un valore da condividere per le generazioni future, per quei nipoti che purtroppo certi padri non hanno nemmeno conosciuto.

C’è anche rammarico, tra le pagine de “La mia lettera perduta – Seconda Edizione”, come quando si legge di un lontano ricordo di quel papà che, felice di essere diventato nonno, recandosi sporco di lavoro nei reparti sterili dell’ospedale, la figlia lo rimprovera e, a distanza di anni, ha ancora impressi gli occhi delusi di quel padre che in fondo voleva solo stare accanto alla figlia in un momento così felice come la maternità.

“Siamo lontani, siamo distanti, ognuno per la propria via…”

da “La mia lettera perduta – Seconda Edizione” pag. 36

E’ assurdo come ci si dimentichi spesso di momenti felici, per conservare invece nitidamente i torti che magari involontariamente vengono causati ad un genitore.

Ed è struggente vivere con la consapevolezza che quel qualcuno non c’è più, per potersi scusare.

Ma in “La mia lettera perduta – Seconda Edizione” c’è anche l’orgoglio per quei padri amorevoli che hanno lasciato ricordi felici da conservare per sempre.

Ed anche le confessioni di quei figli che avrebbero voluto condividere con loro la felicità di quei nipoti tanto amati e ormai cresciuti, così come la gioia di essere diventati nonni, che si frappone tra la felicità per una nascita e la tristezza del non poter condividerla con chi purtroppo non c’è più.

La mia lettera perduta Seconda Edizione” è un’antologia di memorie, di emozioni e di vite perdute e ritrovate.

E’ un libro che sicuramente farà scorrere qualche lacrima a tutti quei lettori che, come me, si immedesimano molto in molte di queste realtà raccontate.

Ma se pensate che sia un libro triste siete sulla strada sbagliata.

Perché “La mia lettera perduta – Seconda Edizione” è in realtà un’opera che racchiude tutto l’amore che un figlio prova per il suo papà, tutta la rabbia per la sua mancanza ed anche la dolce serenità di un ricordo che appartiene ad un passato lontano o un po’ meno lontano.

E’ un libro che narra la vita, dando la possibilità a questi autori di fare in qualche modo “rinascere” il sentimento che conservano nel loro cuore riguardo ad una delle figure più importanti nella vita dei figli.

E se c’è una cosa preziosa in questo mondo, è l’esistenza di coloro che la vita ce l’hanno donata.

Ora e sempre.💖

Lo stile e le impressioni

La mia lettera perduta – Seconda Edizione” ha uno stile che è tipico di ogni autore che ci ha regalato un pezzo del proprio cuore.

Ci insegna che possono esistere mille modi di chiamare il proprio padre (papà, papi, babbo, pà…) ed altresì caratteristiche che ne rendono unica la sua presenza, così come la sua assenza.

L’antologia di oggi è un emozionante viaggio che ci trasporta nella vita e negli animi altrui, e quando le storie (in questo caso a forma di lettere) vengono rese pubbliche, è un po’ come se gli autori avessero il coraggio di mettere a nudo la loro anima, cosa non da poco.

Il compito del lettore è quello di accogliere quel dono e farne tesoro, magari anche di cogliere la possibilità (nel caso fosse possibile) di fare una carezza al proprio padre, anche per chi non lo può più fare ma darebbe qualsiasi cosa per quel piccolo momento che spesso sembra banale.

Bidibibodibibook cerca sempre la magia nelle sue letture, ed in questa qual è?

In questo libro la magia è racchiusa nel legame affettivo tra padre e figlio, ed è attraverso le memorie di queste lettere che gli autori, inconsciamente, regalano ai lettori una lezione importante: non dare mai per scontato l’amore per i propri genitori e non smettere mai di rispettarli.

La copertina del libro “La mia lettera perduta – Seconda Edizione”
  • Titolo: La mia lettera perduta – Seconda Edizione
  • Autore: Autori vari
  • Traduzione:
  • Casa editrice: Mosaico Edizioni
  • Collana:
  • Anno edizione: 2022
  • Formato: cartaceo
  • In commercio dal: marzo 2022
  • N. Pagine: 50
  • EAN o ISBN: 978 – 8831412308
  • Prezzo al pubblico: 10,00€

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