Esistono incubi che non si possono ignorare. Riuscirà Lisa a scoprire tutti i segreti racchiusi dentro essi?
Eccomi qui, con un nuovo libro da raccontarvi!
Stavolta vi parlerò di un libro che mi ha conquistata dalla copertina. A voi non è mai successo di comprare un libro proprio per l’immagine che è riportata su di essa?
Se la risposta è sì, allora d’ora in poi non sentitevi soli!
Ma veniamo a noi.
Il romanzo che ho scelto di condividere si intitola “La stanza degli ospiti”, un thriller di Dreda Say Mitchell pubblicato dalla Newton Compton Editori ed è stato tradotto dalla lingua inglese da Lura Miccoli.
Sull’Autrice
Dreda Say Mitchell è una talentuosa autrice di bestseller pluripremiata, ma è anche conduttrice, attivista e giornalista. Finora ha scritto ben undici romanzi, ed ha anche ricevuto il prestigioso premio CWA Dagger John Creasey. Il suo talento è così notevole che alcuni suoi libri diventeranno serie televisive. E’ nata e vive tutt’ora nell’East End di Londra. Per sapere di più su questa straordinaria scrittrice, vi consiglio di andare a dare un’occhiata al suo website cliccando qui: www.dredamitchell.com.
Il libro
Come vi avevo già anticipato qualche riga prima, quello di cui vi racconto è un libro thriller, e direi anche un po’ psicologico se vogliamo. La protagonista si chiama Lisa, una giovane ragazza molto intraprendente con un lavoro di responsabilità sulle spalle, nonostante la giovane età.
La sua vita sembra del tutto normale inizialmente, nonostante lo strano “incidente” che appare tanto come un suicidio agli occhi dei suoi genitori. Ben presto si scopre che la ragazza è vittima da sempre di strani incubi che la mettono in pericolo, poiché oltre ad essi accadono anche eventi di sonnambulismo che la costringono ad utilizzare metodi particolari per restare come dire, ancorata, al letto.
Strano raccontare cosa Lisa veda durante quegli incubi. C’è un simbolo appartenente ad una casa, che appare come un marchio di fabbrica lasciato dal costruttore, bimbi che gridano ed una donna che urla, ma non è finita qui, perché oltre a queste preoccupanti immagini, vede anche coltelli che diventano aghi e che fanno male.
“Possono inventarsi tutte le diavolerie che vogliono. Lascerò quella casa solo quando avrò la verità in tasca.”
La giovane ragazza sembra inconsciamente vivere per dare un senso a tutto quello che sogna, perché è convinta che soltanto aggiustando quei frammenti di memorie che riaffiorano la notte, possa dare un senso a tutta quanta la sua vita. Partendo col dare un vero significato a tutti quei lividi profondi che ha su ogni parte del corpo, talloni dei piedi compresi.
Trovare un modo da cui iniziare a ricomporre il puzzle però sembra impossibile, fino a quando approda ad un annuncio in cui una coppia, Martha e Jack, hanno deciso di affittare una stanza della loro casa in stile vittoriano.
Ad attirare l’attenzione di Lisa su di essa, sarà proprio un simbolo identico a quello dei suoi incubi, ed è allora che non ha dubbi: quella casa è la chiave di tutto quello che sta cercando.
Decide di affittare la stanza, conosce la coppia di proprietari e le loro “strane” regole di convivenza, è disposta a tutto pur di restare in quella casa. Perché il solo intento che ha è quello di capire cosa quelle mura hanno da raccontarle.
Non le ci vorrà molto a capire che la strana coppia che vive lì ha qualcosa da nascondere, soprattutto quando troverà una lettera dimenticata in un comodino della sua camera con le tristi parole d’addio di qualcuno che sembra essersi ucciso in quella stanza ma che i proprietari negano di aver mai affittato a nessuno quando lei inizia a fare domande.
Quello però non è che l’inizio di una lunga fila di misteri e di situazioni macabre che accadranno tra quelle pareti. Sospetti e misteri infittiscono la trama di questo avvincente libro, dove la casa si rivelerà essere molto più che un ricordo legato a degli incubi, ma dovrà scavare molto a fondo Lisa, per scoprire la verità di ogni tassello che capitolo dopo capitolo verrà svelato.
Il concatenarsi di fatti accaduti e che accadranno, sono così forti da spingere la coraggiosa protagonista quasi alla follia, dove mette in gioco tutto quanto, ma soprattutto dove inizierà a dubitare di tutto e di tutti, compresi i suoi genitori, che nascondono dei segreti che verranno svelati a poco a poco, come un miscuglio di polveri nel vento, che quando volano portano scompiglio, ma che quando si placano mostrano tasselli che apparivano quasi impercepibili.
Ambientato ai giorni nostri, in una Londra sempre affascinante, questo racconto ha tutte le caratteristiche per restare attuale negli anni a venire, perché l’avidità umana non ha epoche così come la meschinità di chi è senza cuore alcuno.
Lo stile e le impressioni
Dreda Mitchell, usa una scioltezza e fluidità narrativa capace di coinvolgere il lettore in un modo così semplice e naturale da tenere incollati alle pagine senza nessuna difficoltà. Riesce a toccare diversi temi all’interno della sua narrazione ed è sorprendente come riesca a farli legare tra loro con una delicatezza narrativa assoluta.
I temi sfiorati sono l’amore, l’odio, il risentimento, la follia, la disperazione, la paura, ma anche l’amicizia vera, che supera spesso le difficoltà ed i dolori più profondi. Niente è lasciato al caso in quest’opera, tutto quello che accade appare inizialmente senza senso, ma poi acquista un senso dopo l’altro ad ogni parte che si va ad aggiungere nel proseguo della narrazione.
“La stanza degli ospiti” è quindi come un mondo racchiuso in un libro, con tutte le sue sfumature, belle e brutte, proprio come accade nella realtà quotidiana.
Una storia che appassionerà tutti gli amanti del genere, che non devono assolutamente lasciarselo scappare, ma che è perfetto anche per tutte quelle persone che amano calarsi nella parte dei soggetti dei racconti, perché tra le righe di ogni capitolo si nascondono emozioni forti, capaci di restare ancorate nell’anima del lettore.
Bidibibodibibook cerca sempre la magia nelle sue letture, ed in questa qual’è?
“La magia di questo libro è che non sempre le cose appaiono come sembrano e bisogna spesso andare a fondo senza paura, nelle situazioni e nella vita. Perché a volte, è proprio laddove abbiamo più paura che si celano le più importanti verità.”
- Titolo: La stanza degli ospiti
- Autore: Dreda Say Mitchell
- Casa editrice: Newton Compton Editori
- N. Pagine: 347
- Prezzo al pubblico: €9,90
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