Bentornati, carissimi lettori e lettrici! Oggi voglio parlarvi di un libro di Sebastian Fitzek che si intitola “La terapia”. Un thriller davvero intrigante, confusionario e stravolgente che sa sorprendere il lettore capitolo dopo capitolo. Regalando un finale che credo, assolutamente nessuno abbia mai saputo azzeccare! 🧐
“La terapia” è un libro che ho trovato seguendo alcuni gruppi di appassionati di lettura su Facebook. Notando che più persone ne parlavano bene, mi sono sin da subito messa alla ricerca di una copia cartacea (sapete che io amo l’odore ed il rumore delle pagine! 📖❤️).
Ebbene carissimi, dopo disperate ricerche ho compreso che il libro è rarissimo e se trovato è super costoso (dai 59€ ai 150€!! 🤯 ).
Così un giorno, all’ennesimo post in cui consigliavano questa lettura, ho commentato il mio dispiacere per non averlo potuto trovare e udite udite!! Una ragazza che vive in Tunisia mi ha contattata privatamente offrendomi la possibilità di passarmi la versione ePub! 😍
Ovviamente ho accettato! Non era il mio amato cartaceo ma avrei conosciuto la storia. Quindi, se oggi vi posso parlare di questo libro è soprattutto per merito della generosità di questa cara ragazza, che non ringrazierò mai abbastanza! 🥰
Dopo questa intro piuttosto lunga, vi auguro che la recensione vi piaccia e che vogliate poterlo leggere pure voi! ☺️📚
Sull’autore
“La terapia” è un libro che vede la luce grazie al talento un po’ folle e molto sinistro di Sebastian Fitzek, scrittore tedesco che nasce a Berlino il 13 ottobre del 1971.
La sua carriera è tappezzata da numerosi romanzi e questo che vi voglio raccontare oggi è il primo thriller in assoluto.
Il titolo originale è “Die therapie” ed ha avuto un successo enorme in Germania nel 2006. Il successo di quest’opera lo vede contendersi il primo posto tra le vendite tedesche di pari passo con “Il codice Da Vinci”.
In Italia è arrivato l’anno successivo, pubblicato dalla Rizzoli e nel 2010 per Elliot che gli dedicherà molte pubblicazioni negli anni.
Un autore, Fitzek, che riesce a immaginare una storia terrificante anche in situazioni comunissime di vita quotidiana. E che confessa di aver trovato l’idea per iniziare questo libro proprio mentre attendeva la fidanzata fuori da uno studio medico.
La sua mente brillante, durante l’attesa, ha iniziato ad immaginare che lei non uscisse più dallo studio, e che lui entrando, si sentisse dire che lei lì dentro non vi era mai entrata!
Curioso non è vero? Ed anche geniale a mio parere! 😎 Questo insegna che a volte l’idea giusta è proprio nelle situazioni che stiamo vivendo!
In Italia i suoi romanzi sono stati pubblicati dalla casa editrice Elliot fino al 2012, anno in cui i diritti sono passati alla Einaudi con la pubblicazione de “Il cacciatore di occhi”.
Le opere pubblicate in Italia, oltre a questo sono: “Il ladro di anime”, “Il bambino”, “Schegge”, “Il gioco degli occhi”, “Il cacciatore di occhi”, “Il sonnambulo” e “Noah”.
Il libro
“La terapia” inizia con un uomo, che in evidente stato di panico, entra in uno studio medico alla ricerca di sua figlia Josie, di 12 anni.
L’uomo, di nome Viktor Larenz era uno dei medici più facoltosi in campo psichiatrico, ed era convinto di aver portato lui stesso la sua figlioletta, affetta da una malattia misteriosa, in quell’ambulatorio. Ma la realtà è ben diversa.
Josie in quello studio non ci entrava da un anno. Non poteva entrarci perché era scomparsa e nessuno sapeva che fine avesse fatto.
Per questo motivo Viktor, sempre più distrutto dalla perdita e dallo sconforto, sceglierà di andare a trascorrere un po’ di tempo nell’isola di Perkum, nella villa appartenuta ai suoi.
Qui il medico cercherà di riprendere in mano la sua vita, ma ben presto l’arrivo di una strana signora elegante ma anche misteriosa chiederà il suo aiuto per un disturbo psicologico che la assale da troppo tempo.
Anna Spieghel è il suo nome, faceva la scrittrice di libri per ragazzi, fino a quando ha iniziato ad avere delle terribili visioni, in cui i personaggi dei suoi libri si materializzavano e le facevano vedere delle cose orribili.
Dicendo di essere affetta da una tremenda schizofrenia, Anna chiederà al dottor Lorenz di ascoltarla e di prenderla in cura, nonostante sapesse che lui stesso ormai era in una condizione critica e che non esercitava più la professione.
Lorenz non vorrebbe accettare, ma quando la storia che Anna inizia a raccontare ha come protagonista Charlotte, una ragazzina con molte analogie con sua figlia, ecco che il medico cambia idea. Se fosse la sua Josie invece di Charlotte?
“La verità è un puzzle con un numero di pezzi sconosciuto. Si scopre solo quando l’intero mosaico è stato composto.”
“La terapia” pag. 181
A lunghi passi ci si inoltra nella storia del libro di Anna, per Viktor diventa sempre più chiaro che quella che lei dice di essere frutto della sua immaginazione da schizofrenica è in realtà qualcosa di più reale e terrificante. Anche perché chi è quella Anna? Se quello che racconta è veramente legato a sua figlia, come mai l’ha presa e come sta? Dove si trova?
Ricordiamoci che Josie negli ultimi tempi aveva molti attacchi epilettici, che se non presi in tempo e se non curati l’avrebbero pure potuta uccidere.
E se fosse già morta?
Per una lunga parte del racconto noi lettori assieme al dottor Lorenz, il protagonista reale di questo thriller psicologico, siamo portati a voler cercare chi sia quella donna malata e confusa, dai modi sinistri e misteriosi che continua a cercare di comunicare al nostro protagonista una verità che percepiamo e temiamo sempre più che diventi scomoda.
Ma poi, proseguendo con la narrazione iniziamo ad aver paura non solo di questa donna, ma anche del protagonista che avevamo imparato ad apprezzare molto bene!😱
Chi è il nostro protagonista? Abbiamo forse sempre “fatto il tifo” per un assassino? E chi è Anna? 🤔
“Come ora sappiamo, fuggiva continuamente nel suo mondo irreale, e nel suo vaneggiamento oramai ininterrotto viveva sull’isola di Parkum. Lì abitava insieme al suo cane Sindbad…”
“La terapia” pag. 249
La realtà e la fantasia iniziano a contorcersi, ad intrecciarsi ed a fornire momenti di vita reale che non hanno nulla a che vedere con la fantasia, o forse sì.
Perché la schizofrenia crea questi stati di alterazione della verità piuttosto veloci e misteriosi.
Ed allora, ecco che anche la moglie di Viktor, Isabell, può passare da madre distrutta per la scomparsa della figlia alla carnefice di essa, che forse ha cercato di avvelenare giorno dopo giorno con farmaci di cui lei era allergica solo per farla morire prima che diventasse una donna.
E se Anna fosse l’amica di Isabell? Se a lei fosse spettato l’ingrato compito di rapire la piccola Josie, solo per poter permettere alla folle madre di poter compiere un omicidio?
Sempre ammesso che questa Anna esista davvero, ovviamente! 😯
Queste ed altre ipotesi appaiono, scompaiono, si accendono come lampadine di idee e si spengono ancor prima di dare un senso all’ipotesi che era sorta poco prima.
Tutto questo per arrivare poi a un finale che lascia a bocca aperta. E non solo perché la realtà che ne verrà fuori è totalmente inimmaginabile, ma perché dimostra come a volte una storia può talmente mescolare il nostro pensiero da confonderci davvero le idee.
Facendoci forse solo per un attimo pensare a come può essere enigmatica e contorta la mente di uno psicopatico, con patologie schizofreniche e di Munchousen.
Comunque, cari lettori, il finale è qualcosa di geniale e davvero sorprendente e per realizzarlo ci vuole un gran talento! 😌
Volete scoprirlo? Allora non vi resta che tentare la fortuna nel trovare una copia cartacea (e sborsare un po’ di sudati quattrini! 😂)
Oppure potete optare per la versione ePub e…chiedermi come fare ad averla! 😉
Lo stile e le impressioni
“La terapia” è uno dei pochi libri che mi hanno davvero lasciata a bocca aperta! La capacità di confondere le idee di Fitzek in questo libro è a dir poco sconvolgente.
Un racconto enigmatico che mi ha ricordato in alcune parti “La stanza degli ospiti” quanto ad intrighi e “La prigione di vetro – il labirinto degli inganni” per la confusione mentale che in alcuni tratti è ben palpabile.
La lettura è molto scorrevole, capitolo dopo capitolo si crede di arrivare ad una soluzione che in realtà aprirà ulteriori dubbi, ed è credo anche per questa “fame di verità” che si sente il bisogno fisiologico ed anche mentale di arrivare al finale sorpresa.
Ottima lettura per gli amanti del genere che consiglierei anche a chi studia psicologia, perché forse qualcuno che conosce questa materia affascinante legata alla mente potrebbe anche avvicinarsi un po’ di più alla soluzione, anche se trovarla la vedo comunque dura. 😎
Bidibibodibibook cerca sempre la magia nelle sue letture, ed in questa qual è?
In questo libro la magia è racchiusa nella capacità dell’autore di creare dubbi e curiosità tipici dell’essere umano che, guidato in questa lettura, proverà l’ebrezza di vedere le sue idee cambiare alla velocità di un capitolo dopo l’altro.

- Titolo: La terapia
- Autore: Sebastian Fitzek
- Traduttore: Claudia Crivellaro
- Casa editrice: Lit – Libri In Tasca
- Collana: Lit
- Anno edizione: 2012
- Formato: ePub
- In commercio dal: 18 aprile 2012
- N. Pagine: 254
- EAN: —
- Prezzo al pubblico: Essendo un fuori catalogo è difficile da reperire ed i prezzi sono variabili
Ciao. Anch’io sto cercando questo libro ma non l’ho trovato né cartaceo né ebook 🙁
Mi puoi passare la tua copia? Grazie
Ciao Chiara,
grazie per avermi scritto! 🙂 Spero che ti sia piaciuta la mia recensione al riguardo e sì certo. Controlla la tua casella mail!
Ti ho appena inviato l’ePub!
Se non la dovessi vedere, controlla anche la spam, non avendomi nei tuoi contatti a volte succede che le mail finiscano lì! 😉
Buona lettura e torna presto a trovarmi! 🙂
Nemmeno io riesco a trovarlo, puoi aiutarmi?
Ciao Silvia!
Grazie per avermi contattata e per aver visitato il mio blog. 🙂
Controlla la tua casella di posta, il libro ti aspetta e…buna lettura! 😉
P.S.: Se ti fa pacere, quando concluderai il libro fammi sapere come lo hai trovato, è sempre bello conoscere i pareri dei miei lettori! 🙂
Ciao , ho letto la tua recensione che è veramente entusiasmante, sto cercando questo libro da tempo e quindi ti chiedo se gentilmente potresti inviarmi l’e-pub . Grazie di cuore per la tua gentilezza e per condividere l’amore per la lettura.
Ciao Roberta, grazie per il tuo commento e grazie anche per essere approdata sul mio blog! 🙂
Ho visto che mi hai inviato due commenti, scusa il ritardo ma in questi giorni un pò carichi di preparativi per le festività imminenti qualcosa mi sfugge sempre! 😉
Sono contenta che ti sia piaciuta la mia recensione e sì certo. A breve riceverai l’ePub che hanno gentilmente inviato anche a me! 🙂
Spero che tornerai ancora a visitare il mio blog, e nel frattempo ti auguro una buona serata!
Un abbraccio! 🙂
Ciao coinvolgente la tua recensione, è da tempo che cerco questo libro saresti tanto gentile da inviare anche a me l’e-pub?
Grazie di cuore
Ciao complimenti per la recensione mi puoi inviare anche a me l’e-pub? Grazie
Ciaoooo
Ciao Pier Paolo! 🙂
Grazie per i complimenti e grazie anche per essere approdato nel mio blog! Spero che tu possa passare spesso trovarmi e che ci siano degli ottimi consigli di lettura anche possano assecondare anche i tuoi gusti! 🙂
Controlla la tua casella di posta, c’è un ebook che ti sta aspettando e, come dico sempre io, buona lettura! 🙂
A presto Nadia di Bidibibodibibook!