Una storia che con leggerezza regala emozioni dolci dal retrogusto malinconico è sicuramente “L’uomo che portava a spasso i libri“.
Carissimi amici, dopo esserci lasciati con il libro “per bambini “”Il paese di Armonia“, eccomi tornata con una nuova lettura che sono certa piacerà a molti di voi! Oggi vi voglio parlare di un libro che, come vi ho accennato nel sottotitolo, sa emozionare per la dolcezza degli eventi che si amalgamano perfettamente con lo spirito un pò malinconico di Carl, il protagonista principale nonché il libraio di questa meravigliosa lettura.
Siete pronti a conoscere questa storia? Bene! Mettetevi comodi, con un plaid sul divano se volete e preparatevi ad immergervi in un racconto in cui i libri non piacciono solo a noi, ma anche ai protagonisti.
Sull’autore
“L’uomo che portava a spasso i libri” è opera dell’autore Carsten Henn, nato a Colonia nel 1973.
Questo scrittore è anche giornalista enogastronomico e ha già pubblicato numerosi libri di saggistica e tre serie poliziesche che hanno avuto molto successo. Questo libro ha letteralmente conquistato il pubblico tedesco vendendo più di 300.000 copie solo in quello stato e da oltre due anni è tra i best-seller dello Spiegel.
“L’uomo che portava a spasso i libri“, pubblicato dalla Giunti Editore, sta avendo un successo così elevato da essere in corso di traduzione in ben 29 paesi nel mondo. Ed è da poco uscito in libreria “L’uomo che impastava storie“, che non ho ancora letto e quindi non posso ancora paragonare alla lettura di oggi.
Ma se questo libro vi piacerà potrei sempre pensare di recensire anche quello uscito negli scorsi giorni!
Il libro
Siamo in Germania, è qui che Carl Kollhoff fa il libraio da praticamente tutta la sua vita. Per lui i libri sono tutto e nonostante i suoi 71 anni suonati, ogni giorno quando arriva la sera, mette i libri che ha impacchettato con cura nel suo zaino e si reca personalmente a consegnarli ai suoi clienti abituali.
Questa routine è per lui una parte fondamentale della sua semplice vita, che si conclude ogni giorno con una sana lettura in solitudine. Carl è infatti un uomo single i cui vizi sono la tranquillità e la compagnia dei suoi cari libri, che a volte accompagna con un buon bicchiere di vino.
Il suo tragitto è sempre lo stesso da anni ormai, conosce così bene i suoi lettori da saper consigliare i libri senza nemmeno fare troppe domande a ciascuno di loro e a ognuno si è divertito a dare un nome segreto che appartiene a protagonisti importanti di libri molto noti, com Jane Eyre, la signora Calzelunghe e altri ancora.
Un giorno però, sul suo tragitto, compare una bambina sui 9 anni che dice di chiamarsi Schascha e che fin da piccola osserva il nostro Carl dalla finestra del suo palazzo con molta curiosità riguardo alle mete dell’uomo.
Da quel giorno per Carl la routine inizia a cambiare! Sì perché la giovane è fortemente intenzionata a fargli compagnia e non solo, attraverso i suoi punti di vista del tutto nuovi, Carl inizierà a vedere con occhi diversi anche i suoi clienti/lettori, scoprendo che forse le sue scelte letterarie non sono proprio sempre del tutto azzeccate.
“Chi è più strano? L’uomo strano o la bambina che accompagna l’uomo strano?”
da “L’uomo che portava a spasso i libri” pag. 94
Questa nuova forma di routine, che inizialmente aveva un pò spaventato Carl, col passare dei giorni inizia a piacergli, ma come spesso accade, le cose belle non sono così per sempre.
Infatti un sabato Gustav Gruber, il suo anziano amico e datore di lavoro che da tempo viveva in una casa di riposo muore e da quel giorno la gestione della libreria diventerà del tutto della figlia, che da sempre nutre per il povero Carl un odio viscerale. Volete sapere il perchè?
Beh, Gustav era così legato a Carl che la figlia nutriva per quest’ultimo una gelosia tremenda per quell’amicizia così profonda. E se a quell’odio si unisce il fatto che siamo in un’era in cui esistono i servizi di consegna a domicilio con i corrieri, ecco che la presenza di Carl nel negozio diventa obsoleta.
Ma Carl è molto amato dai clienti e dagli altri commessi, quindi licenziare l’anziano inizialmente sembra difficile, fino a quando gli si presenta un’opportunità causata a sua insaputa proprio dalla ignara Schascha.
“Oggi niente gelato, i soldi ti servono per i libri, un cibo che dura molto più a lungo.”
da “L’uomo che portava a spasso i libri” pag. 177
Carl, perdendo il lavoro inizia a dare via i suo libri, vendendoli a una libreria concorrente e rimediando qualche soldo per acquistare i libri che ogni giorno gli ignari clienti/lettori gli continuano a chiedere.
Ormai la sua missione però va ben oltre la consegna dei libri, imparando a conoscere chi c’è dietro ogni persona ben presto inizierà ad aiutare molti di loro ad affrontare situazioni difficili, come le violenze che Jane Eyre subisce dal marito e molto altro.
Con Schascha al suo fianco queste missioni sembrano andare a gonfie vele, fino a quando un’aggressione in una buia via porterà il povero Carl a vedere il mondo con occhi meno compassionevoli e più ancorati alla realtà…Chi lo ha aggredito? E perché?
Dietro quelle percosse che lo faranno sprofondare in un vero declino c’è la rabbia di un padre che si sente troppo poco per una figlia così legata al povero Carl. Ma ad ogni male può esservi un rimedio e in questa storia il rimedio vi strapperà sicuramente qualche lacrima, scaldandovi il cuore come cioccolata calda in una fredda giornata d’inverno!
Non ci credete? Allora non vi resta che leggere “L’uomo che portava a spasso i libri“, un libro straordinario che è una vera chicca da regalarsi e da regalare.
Lo stile e le impressioni
“L’uomo che portava a spasso i libri” è una lettura leggera, piacevole e molto ben strutturata. I personaggi che lo definiscono sono meravigliosi, come lo sono le vicende che accadono.
La malinconia la si respira in alcuni tratti, come accade realmente anche nella vita, tra una risata e un colpo di scena che si rivela pagina dopo pagina.
In questo libro c’è tutto, anche quell’emozione nel finale che non è mai un dettaglio scontato.
Bidibibodibibook cerca sempre la magia nelle sue letture, ed in questa qual è?
“In questo libro la magia è molteplice: è nell’amicizia tra Carl e Schascha, ma anche nei legami che si creano tra i lettori e i libri. Ma la magia più bella è racchiusa nel finale, che non vi svelerò ma che vi posso assicurare che vale la pena di conoscere.”

- Titolo: L’uomo che portava a spasso i libri
- Autore: Carsten Henn
- Traduzione: Roberta Zuppet
- Casa editrice: Giunti Editore
- Collana: A
- Anno edizione: 2023
- Formato: cartaceo
- In commercio dal: 7 giugno 2023
- N. Pagine: 256
- EAN o ISBN: 9788809951587
- Prezzo al pubblico: 15,90€ (rilegato)