Rifiuti umani

Gli oggetti gettati hanno delle storie alle spalle, ed a volte il vero rifiuto è chi lo getta via. Loro sono “Rifiuti umani“.

Carissimi amici dei libri, buona domenica e ben ritrovati! Oggi vi parlerò di un libro che invita alla riflessione, una raccolta di brevi storie, liberamente ispirate ed inventate dall’autrice che chi mi segue già da un pò avrà sicuramente imparato a conoscere tramite le mie letture.

Mettetevi comodi, magari in compagnia di un bel gelato o una bella bevanda fresca e…diamo il via a questa recensione! ☺️

Sull’autrice

Come vi ho accennato poco prima, “Rifiuti umani“, edito dalla Be Strong Edizioni, nasce dalla penna di una autrice di cui vi ho già parlato più volte.

Di lei potete trovare un breve libro intitolato “Overdose di emozioni” ed anche delle altre raccolte che ha curato personalmente e che potrete facilmente trovare cliccando nella lente qui sul mio blog, digitando “Eleonora Marsella“.

Ma chi è Eleonora?

Eleonora Marsella è una giovane autrice, fondatrice della stessa Be Strong Edizioni, nata ad inizio 2023, ma che già vanta una variegata e numerosa quantità di libri pubblicati.

Vercellese d’adozione, vive con la sua inseparabile Jack Russel di nome Africa tra i libri, le storie e le numerose promozioni letterarie che gestisce quotidianamente.

La Marsella è infatti una giovane agente letteraria che nonostante la sua età (è nata nel 1992) vanta ben dieci anni di esperienza nel settore.

Amante del mare, viaggia spesso, sia per lavoro che per passione, cercando di portare sempre con sè qualcosa da ogni esperienza vissuta lontana da casa.

Da sempre instancabile ascoltatrice, ama assorbire le storie della gente che incontra e spesso ne parla attraverso i suoi canali social. Divulgare cultura è per lei una missione, oltre ad essere il suo lavoro.

Lavora in radio, in televisione e nelle piazze.

Il libro

“Rifiuti umani” è una raccolta di nove racconti, nati dallo straordinario talento narrativo di Eleonora.

L’autrice, con acuta osservazione e sensibilità, ha saputo cogliere da ogni passeggiata, serale o giornaliera che sia con la sua Africa, dei dettagli che spesso ai più sfuggono.

Per le strade delle città talvolta si incontrano dei bidoni dell’immondizia così pieni che la gente deposita i loro fardelli di scarti anche fuori, accanto a quegli esausti contenitori di metallo, spesso anche maleodoranti.

Ed è attraverso questi oggetti depositati, che Eleonora inizia a vagare con la sua instancabile fantasia.

Quelle che ne derivano sono nove storie, così crude, surreali e a tratti grottesche, da fare spesso dimenticare che sono frutto di pura invenzione.

Chi lo sa se, magari dietro alcuni di quegli oggetti, non si cela un racconto che poco si discosta da quello che Eleonora scrive al riguardo?

Le storie narrate sono nove, come già vi ho detto, ed alcune di loro sono accompagnate, alla fine, dalla foto a cui la Marsella si è ispirata.

Gli oggetti che l’hanno ispirata sono: un materasso, degli pneumatici, un paio di stivali, un acquario, una bicicletta, un giocattolo per bebè, una enciclopedia, un divano ed una tv.

“Cazzo, adesso sì che si fanno i soldi veri!”

da “Rifiuti umani” – “Acquario” pag. 51

Dietro ciascuno di questi oggetti si cela una storia differente, ma ognuna di loro regala una sensazione diversa.

Si può vivere e “respirare” la sensazione di rabbia di una giovane donna che si sente tradita da un uomo che diceva di amarla, oppure la smania di fare soldi facili, perdendo il senso di bontà ed i valori fondamentali della vita.

Ma non solo, in queste storie c’è racchiuso anche il senso di rinascita, di resilienza, ma anche di lotta per delle molestie subite da chi invece avrebbe dovuto proteggere creature indifese.

“Tirai la prima boccata e iniziai subito a tossire. Mi vennero le lacrime agli occhi e credetti di soffocare.”

da “Rifiuti umani” – “Divano” pag. 111

Le storie sono struggenti, talvolta brutali e cruente, ma tutto questo contrasta con altrettante situazioni che lasciano invece intravedere un senso di romantico amore, per qualcuno che non c’è più, ma che permane nel cuore di chi lo ricorda.

La profondità delle parole che si leggono in “Rifiuti umani” lasciano trasparire perfettamente l’animo sensibile dell’autrice, che sa guardare oltre l’oggetto sporco, brutto ed abbandonato a sé stesso.

“Rifiuti umani” è una raccolta di racconti che invitano alla riflessione su più punti, lasciando il compito al lettore di immergersi in ogni realtà che viene narrata con profonda sensibilità, come un invito a percepire che spesso, anche dietro gli oggetti più insignificanti, si nascondono delle realtà che talvolta non si colgono , ma che non per questo non accadono ed esistono.

Se volete regalarvi qualcosa di particolare e allo stesso tempo profondo e struggente da leggere, “Rifiuti umani” è un libro che non dovete assolutamente perdervi, tenerlo nella vostra biblioteca personale sarà di certo un valore aggiunto alle vostre letture.📚 

Lo stile e le impressioni

“Rifiuti umani” è una raccolta di storie che si leggono tutte d’un fiato, le emozioni e le sensazioni che si percepiscono variano, da storia a storia, da oggetto a oggetto.

Straordinaria la fantasia della Marsella che, con spiccata sensibilità e un acuto spirito d’osservazione, ha saputo dare vita a personaggi e situazioni che permettono di fare luce su argomenti molto delicati, che volenti o nolenti accadono quotidianamente nella vita.

Talvolta mentre nella nostra siamo intenti a fare tutt’altro.

Bidibibodibibook cerca sempre la magia nelle sue letture, ed in questa qual è?

“In questo libro la magia è racchiusa nell’anima che l’autrice ha saputo dare ad ogni storia, che regala a chi legge emozioni diverse, talvolta anche contrastanti tra loro.”

• Titolo: Rifiuti umani
• Autore: Eleonora Marsella
• Traduzione: —-
• Casa editrice: Be Strong Edizioni
• Collana: Be Stories
• Anno edizione: 2023
• Formato: cartaceo
• In commercio dal: 11 Luglio 2023
• N. Pagine: 142
• EAN o ISBN: 979-12-81305-11-3
• Prezzo al pubblico: 13,00€ (brossura)