Una storia ricca di colpi di scena vi attende: “Un matrimonio un delitto e due investigatori a quattro zampe“. Pronti a risolvere il caso?
Buona domenica, carissimi amici della lettura. Oggi dopo la lunga pausa estiva voglio riprendere le mie recensioni proponendovi un giallo che, come molti di voi sapranno già, sono uno dei miei generi letterari preferiti! Dopo esserci lasciati con “Chi non ama il proprio fratello” che vi consiglio vivamente di leggere, ho scelto quindi “Un matrimonio un delitto e due investigatori a quattro zampe”, un opera che già dal titolo regala al lettore buona parte del contenuto che troverà nella storia.
Se siete curiosi di conoscere meglio di cosa si tratta mettetevi comodi, si va a Londra!
Sull’autore
“Un matrimonio un delitto e quattro investigatori a quattro zampe” è opera di Antony Johnston, scrittore britannico nato il 25 agosto del 1972 a Birmingham.
La sua fama inizia quando realizza la graphic novel “Coldest City“, da cui nel 2017 è stato tratto il film “Atomica bionda“. La sua carriera è costellata da moltissimi generi della fiction, dal thriller al romanzo di spionaggio fino ad arrivare addirittura al sovrannaturale.
Johnston ha inoltre firmato la sceneggiatura di molti videogiochi e film. Ma il libro di cui vi sto per parlare è di fatto il suo primo giallo classico.
Vi state chiedendo cosa lo ha spinto a realizzare un libro con coprotagonisti due cani? Ve lo spiego subito! Antony Johnston ha un infinito amore per i cani, questo lo ha condotto a voler realizzare un giallo che avesse al suo interno proprio loro, i fedelissimi amici pelosi che adoro anch’io alla follia (e spero anche voi).
La sua passione per i cani è così forte da dedicare loro addirittura svariate narrazioni, sempre ovviamente con loro come protagonisti! Se volete potete saperne di più visitando il sito Dogsitterdetective.
Il libro
Siamo a Londra, è qui che Guinevere Tuffel detta semplicemente “Gwinny” vive da ex attrice in pensione. Il suo carisma la fa sentire ancora piuttosto giovane nonostante l’età piuttosto avanzata. I suoi problemi iniziano quando il commercialista dei suoi beni di famiglia la mette al corrente del fatto che le sue finanze stanno via via per terminare.
La sola cosa che le resterebbe da fare è vendere la vecchia casa di famiglia, ma c’è un problema: in quella casa ha degli inquilini che stanno per diventare genitori e lei, nonostante i problemi economici, non ha nessuna intenzione di mettere alla porta i poveri malcapitati. Un matrimonio un delitto e due investigatori a quattro zampe” inizia così, con un problema fin dal principio.
Quello che Gwinny non sa è che di lì a poco le sue preoccupazioni diventeranno decisamente secondari, commisurati alla gravità degli eventi che la attendono!
Gwinny spera infatti che trascorrere un pò di tempo nell’elegante palazzo in cui dimora la sua amica Tina, in procinto di sposarsi per la terza volta, possa essere per lei una sorta di evasione dalla dura realtà finanziaria in cui si trova.
“A quel punto da dentro la casa si levò un ululato disperato, e io ebbi la strana premonizione che la giornata stesse per mettersi davvero male.”
da “Un matrimonio un delitto e due investigatori a quattro zampe” pag. 59
Arrivata nella villa le vengono subito affidati due splendidi saluki di nome Fede e Spera. I due eleganti cagnoloni sono un dono che la sorella dello sposo ha scelto di fare alla futura moglie, anche se nella villa sembrano essere in pochi a volerli tra i piedi, motivo per cui sarà Gwinny a prendersene amorevolmente cura.
Tutto sembra procedere per il migliore dei modi, la cerimonia inizierà di lì a poco ma…nella biblioteca i cani fanno una macabra scoperta: un uomo viene ritrovato senza vita e quell’uomo è Remington De Lucia, l’uomo che Tina avrebbe dovuto sposare!
Perché qualcuno deve avere ucciso quel facoltoso imprenditore? Chi poteva volerlo morto e perché?
Nella villa c’è fermento, nessuno si fida più di nessuno e la cosa certa è che tra quelle mura sfarzose e decorate a festa si nasconde un assassino!
Il defunto De Lucia ha però lasciato un indizio: col suo stesso sangue ha scritto una “F” sulla parete accanto a sé. Ma cosa può voler dire quella lettera? Che sia l’iniziale del nome del carnefice?
I sospetti sembrano portare alla sorella dello sposo, che forse più di altri aveva interesse nell’uccidere l’uomo che avrebbe permesso alla futura moglie di diventare ereditiera del loro patrimonio imprenditoriale, ma soprattutto i sospetti portano a lei perché si chiama Francesca, e quella “F” è facilmente riconducibile a lei.
Sembra però tutto troppo semplice…trovate anche voi? 😉
“Qualcosa si stava agitando lungo i bordi della mia mente. Doveva esserci una soluzione a quel puzzle, sapevo che c’era. Se solo avessi potuto mettere le mani sui pezzi mancanti.”
da “Un matrimonio un delitto e due investigatori privati” pag. 161
E in effetti sì, questa teoria è troppo semplice e scontata! La verità è ancora tutta da scoprire e Gwinny ha tutte le intenzioni di risolvere il caso e liberare la sua amica Tina dal carcere, in cui verrà portata come prima indiziata.
Grazie all’aiuto di un poliziotto in pensione e al fiuto di Fede e Spera troverà degli indizi molto importanti e porterà a galla delle verità degne di un infallibile detective.
Cosa si cela dietro il vero motivo della morte di quell’imprenditore?
Scavando a fondo si scoprirà che quell’uomo non era poi così ricco come si credeva e a qualcuno di molto vicino alla futura sposa quel matrimonio non andava proprio giù.
Ovviamente non vi racconterò il finale, ma vi garantisco che quando concluderete questo giallo (se deciderete di leggerlo) non potrete fare a meno pure voi di associare questo stile di narrazione ai telefilm de “La signora in giallo” o ai classici di Agatha Christie! Provare per credere.
Quindi carissimi amici, se vi piace ricomporre gli indizi e siete persone particolarmente attratte da questo genere narrativo intrigante e soprattutto amate i cani non potete perdervi questo giallo.
Lo stile e le impressioni
La trama scorrevole e ben strutturata di “Un matrimonio un delitto e due investigatori a quattro zampe” fanno di questo giallo un must have per chi ama il genere.
Il carisma di Gwinny e la dolcezza dei due saluki rende la storia molto dolce e divertente allo stesso tempo. Il finale può risultare forse un pò troppo scontato, soprattutto per chi conosce già bene la trama narrativa di molti libri gialli di Agatha Christie o è come già detto sopra affezionato alle storie in stile Jessica Fletcher!
Bidibibodibibook cerca sempre la magia nelle sue letture, ed in questa qual è?
“In questo libro la magia è racchiusa nel mistero che si sposa perfettamente con l’ambientazione e che trasforma la lettura in qualcosa di irresistibile con l’arrivo dei due amici a quattro zampe. Gli animali del resto sono amore allo stato puro.”
- Titolo: Un matrimonio un delitto e due investigatori a quattro zampe
- Autore: Antony Johnston
- Traduzione: Stefani Cherchi
- Casa editrice: Newton Compton Editori
- Collana: Nuova Narrativa Newton
- Anno edizione: 2023
- Formato: cartaceo
- In commercio dal: 31 ottobre 2023
- N. Pagine: 320
- EAN o ISBN: 9788822779878
- Prezzo al pubblico: 9,90€ (brossura con alette)