Eccomi qua, con un nuovo consiglio di lettura tutto per voi!
Quello di cui vi voglio parlare oggi è un libro che va oltre gli schemi classici di lettura. Apparentemente potrebbe quasi sembrare un libro per ragazzi, ma se dovessi dare un’idea figurata al detto “non giudicare un libro dalla copertina” sceglierei sicuramente questo libro perché fa proprio al caso suo.
Infatti non lasciatevi ingannare dall’aspetto particolarmente allegro e colorato delle sue pagine, e nemmeno dalle bellissime illustrazioni (tutte di Tuono Pettinato), perché questo libro fa veramente per tutti.
Io mi sono avvicinata a questa lettura passando prima dalla pagina Facebook che l’autore ha realizzato qualche anno prima dell’uscita di quella che sarebbe poi diventata una trilogia, scrivendo veri e propri dialoghi tra lui e questo dolcissimo personaggio di cui vi parlerò a breve.
Il successo era inevitabile, al punto che non innamorarsi dell’opera scritta era per me impossibile, e sono certa che lo sarà anche per voi!
Avete capito di che libro sto parlando? Ancora no?
Sto parlando di “Vita con Lloyd” edito dalla Rizzoli Lizard e scritto da Simone Tempia.
Lloyd è un maggiordomo immaginario, nato dalla brillante mente del suddetto scrittore che quanto a capacità letterarie sa perfettamente il fatto suo. Basta pensare che scrive per Vogue Italia e non aggiungo altro, anzi sì, vi dico soltanto che siamo quasi coetanei (è nato nel 1983), ha una sfrenata passione per la scrittura fin da adolescente e sapeva che la sua vita sarebbe stata dedita alla scrittura già a quell’età. Ha dei lunghi baffi scuri in stile Dalì e uno stile quasi unico nel suo genere.
Il libro è come un prezioso bagaglio contenente dei dialoghi tra lo stesso Lloyd ed il suo Sir, che si pone spesso svariate domande legate alla vita.
Gli argomenti trattati nel libro sono veramente molteplici, sono tutti quei dubbi che chi più e chi meno, a chiunque capita di porsi con lo scorrere degli anni ed almeno una volta nella vita. Ci poniamo quesiti sull’amore, sulle nostre più profonde paure, sulla felicità che aspiriamo ad ottenere e che magari invece abbiamo già senza saperlo, ma anche sul trascorrere della vita, ed alle paure che molte volte ci frenano o che talvolta ci creano grosse difficoltà.
Ed il modo in cui Lloyd risponde a tutti quanti i dubbi che il suo Sir gli pone è talmente sublime, generoso ed umano, da farlo apparire così autentico e nobile da farci affezionare seriamente alla sua esistenza.
Talvolta le sue risposte arrivano in un modo così diretto e quasi scontato da rendere quasi naturale non averci pensato pima.
Così, ad ogni pagina si scopre qualcosa di più di quello che siamo noi stessi, perché si scopre con nostra grande sorpresa che tutti noi abbiamo bisogno di un maggiordomo così e che tutti noi siamo quel suo Sir a cui lui si dedica con una cura molto devota.
“- Lloyd, ho paura di aver perso la fiducia in me stesso. – Credo stia solo guardando nel posto sbagliato, sir. – In che senso, Lloyd? – E’ difficile trovare la fiducia in se stessi cercandola nelle parole di qualcun altro, sir. – Questione di luoghi, Lloyd? – Più di persone, sir.”
La chiave di lettura di questi dialoghi brevi sono spesso aperti a più chiavi di comprensione, una caratteristica che apprezzo moltissimo e che rende questo libro (o se volete manuale di vita) sempre attuale e un’ottima scelta anche da rileggere col passare degli anni, perché ha quella capacità di poter mutare i sensi delle sue lezioni a seconda dell’evoluzione delle nostre personali esperienze di vita.
E’ un’opera che cambia con noi, perché è autentico come ciascuno di noi è con sé stesso.
E’ quindi un libro che rende il suo lettore unico, facendogli apprezzare la sua natura e le sue inclinazioni, perché Lloyd è un maggiordomo molto comprensibile e paziente, che conosce nel profondo il Sir con cui ha a che fare.
Ad ogni pagina ci si sente immersi in un ambiente tranquillo, elegante e raffinato, come quel maggiordomo, che sembra sbucare nella stanza ad ogni perché con la stessa naturalezza con cui i quesiti arrivano alla nostra mente.
Dal punto di vista grafico è veramente stupendo, io lo adoro. E’ un libro che rompe decisamente gli schemi classici anche dal punto di vista della presentazione. Ha infatti una copertina rigida, è ben rilegato e ha addirittura il segnapagina di tessuto come i manuali di un certo livello di impaginazione.
Queste caratteristiche lo rendono quindi anche un opera perfetta da regalare. Farà sicuramente un figurone e conquisterà anche chi solitamente non è proprio incline alla lettura, visto gli argomenti ed i modi in cui vengono trattati.
Questo libro è in vendita in tutte le librerie dal 2016, ne sono poi seguiti (per la mia grande felicità, devo ammetterlo!) altri due: “In viaggio con Lloyd” e “Un anno con Lloyd”, vi racconterò di quelli prossimamente.
Come sempre Bidibibodibibook cerca la magia che si nasconde dentro ogni libro, ed in questo qual è?: “la magia di questo libro è che bsogna imparare a farsi tante domande per trovare le risposte che cerchiamo. Talvolta anche un amico immaginario può essere la voce a tutti i perché della nostra vita.”
- Titolo: Vita con Lloyd i miei giorni insieme ad un maggiordomo immaginario
- Autore: Simone Tempia
- Casa editrice: Rizzoli Lizard
- N. Pagine: 156
- Prezzo al pubblico: €14,00