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Tornare umani

C’è un libro che aiuta a riflettere, aprendo i cuori, su un periodo difficile. Il titolo del libro è anche un consiglio: “Tornare umani“.

Carissimi amici, eccomi qui, dopo la pausa della scorsa settimana, con un nuovo libro dal tema piuttosto attuale e, soprattutto, conosciuto purtroppo da tutti: la pandemia ed i suoi problemi.

Se pensate che sia un argomento trito e ritrito, non posso che darvi ragione, ma se avrete la voglia di soffermarvi a leggere questo mio articolo, scoprirete che “Tornare umani“, scritto da Susanna Tamaro, va ben oltre le comuni considerazioni del caso.

Mettetevi quindi comodi, inizia questa nuova recensione tutta da scoprire! 😉

Sull’autrice

Tornare umani” è un libro realizzato, come già detto, da Susanna Tamaro, una delle scrittrici più note nel panorama narrativo italiano.

Numerose sono le sue opere che potete trovare in libreria, le mie preferite tra tutte sono “Luisito” e “Cuore di ciccia“, due libri che si discostano sicuramente dalla lettura di oggi, più importante e delicata.

Ma chi è Susanna Tamaro?

La Tamaro esordisce nel 1989 con il romanzo “La testa fra le nuvole“, ma raggiunge un successo internazionale solo alcuni anni dopo, con la pubblicazione del libro “Và dove ti porta il cuore“, uscito nel 1994.

I suoi libri hanno venduto milioni di copie in Italia e sono stati tradotti in tutto il mondo.

Ha pubblicato con diverse case editrici importanti, “Tornare umani” è stato affidato alla Solferino editore.

Il libro

Dopo “La mente frugata” di Ettore Panella, di cui vi ho parlato due settimane fa, dove tutto era proiettato verso un futuro non poi così lontano come si crede, oggi facciamo un leggero passo indietro, attraversando assieme a Susanna Tamaro gli ultimi anni bui segnati da una pandemia con cui tutto il mondo si è dovuto misurare.

Susanna ci racconta e si racconta, tra le righe di “Tornare umani“, narrando quali sono state le sue scelte di vita, dettate anche dalla sua natura solitaria e quieta.

In “Tornare umani“, Susanna ci racconta del suo rispetto per la natura, un mondo che da sempre le appartiene, dal momento che spesso trascorre le sue giornate in campagna, tra i rumori dei grilli e del fruscio delle foglie, ed è in questo clima che riflette e ci descrive il mondo che muta.

Il suo resoconto legato a questi lunghi anni pandemici hanno cambiato la vita un pò di tutti, ma attraverso le sue riflessioni ed i suoi modi di raccontare il cambiamento anche dal punto di vista mentale ed umano, suona come un invito a non dimenticare mai quel che è accaduto, portandoci a riflettere su quello che si poteva vivere ed affrontare in un modo migliore e su come è più giusto porsi verso il mondo di domani.

“La nostra natura ancestrale, dunque, ci induce a credere come vero tutto ciò che vediamo e come inesistente ciò che non vediamo. E non solo, purtroppo. L’immediatezza e la semplicità comunicativa in cui siamo ormai costantemente immersi portano con sé un’altra conseguenza alquanto rilevante, l’abbattimento della complessità e della ricchezza del pensiero umano.”

da “Tornare umani” pag. 33

La Tamaro, con la sua profonda conoscenza delle cose, ed anche con la sua straordinaria e mai pressante capacità di esporre i suoi pensieri, ma anche le sue paure e le sue perplessità del mondo e della situazione vissuta, espone molti argomenti inerenti il genere umano, narrando situazioni ed aneddoti legati alla natura dei virus e del contagio.

Con lei, il lettore ha la possibilità di confrontare il cambiamento del mondo, anche riguardo al modo delle persone di approcciarsi all’igiene ed al trattamento di determinate patologie.

Tornare umani” racconta, spiega e fa da testimone di come i pensieri e di conseguenza la vita di tutti sia cambiata.

“Ma, in fondo, questa drastica modificazione dell’ambiente intorno a noi che cos’altro è se non il riflesso del mondo dello squalene? Soccombono i moscardini, si estinguono i cardellini, spariscono le capinere e gli usignoli, e via via che scompaiono, un silenzio spettrale scende sui boschi e sui campi.”

da “Tornare umani” pag. 110

Tra le righe di “Tornare umani” c’è il pensiero di Susanna, una donna che ha sempre creduto nella scienza e per questo si è vaccinata, ma non ignorando i timori che la sua mente aveva ed ha ancora, consapevole che il mondo sia ormai gestito da quello che lei chiama “squalene“, ovvero da qualcuno che cerca di trarre sempre il massimo vantaggio da ogni situazione, da ogni sorta di calamità anche naturale.

Con questo libro, che non ha nulla di legato ad argomenti politici ed altro, la Tamaro racconta la sua quotidianità, la sua sincronia col mondo e la natura, dimostrando che da essa si può sempre imparare qualcosa, e regalandoci le sue esperienze, invita ciascuno di noi a riflettere, per non perdere mai le connessioni più importanti di tutte, che non sono quelle legate a reti telefoniche o internet, ma sono quelle più profonde e primordiali, che ci rendono, prima che “esseri seriali“, persone umane, con il potere più importante di tutto quanto: quello di riflettere ed ascoltare col cuore e con l’uso della nostra ragione.

Lo stile e le impressioni

Tornare umani” è un libro che si legge con estrema rapidità, soprattutto grazie alla innata capacità della Tamaro di rendere nitidamente comprensibili anche argomenti che potrebbero apparire complessi.

La sua capacità di narrare e di esporre i problemi e le situazioni rende questo libro un prezioso diario di bordo, che tra una decina d’anni (o forse anche meno) potrà regalare a chi lo leggerà consigli preziosi, per affrontare la vita in un modo decisamente migliore di quello adottato da noi.

Ho trovato splendide le parti in cui l’autrice si è immersa completamente nella natura, traendo da essa i suoi pareri ed insegnamenti.

Complessivamente, “Tornare umani” è un opera profonda e delicata, che rapisce il lettore e lo restituisce alla realtà con una consapevolezza in più sulla vita, ma attenzione, se avrete la voglia di immergervi in questa lettura con la mente aperta, potrebbe anche accadere di ritrovarvi a fine libro completamente rinnovati, questo è il magico potere di “Tornare umani“.

Bidibibodibibook cerca sempre la magia nelle sue letture, ed in questa qual è?

“In questo libro la magia è racchiusa tra la connessione dell’autrice con la natura delle cose che accadono, regalando così al lettore un sacco di spunti per riflettere sulla vita e sulla società in cui si vive.”

La copertina del libro “Tornare umani” di Susanna Tamaro
  • Titolo: Tornare umani
  • Autore: Susanna Tamaro
  • Traduzione: —-
  • Casa editrice: Solferino
  • Collana: 
  • Anno edizione: 2022
  • Formato: cartaceo e eBook
  • In commercio dal: 18 Ottobre 2022
  • N. Pagine: 288
  • EAN o ISBN: 9788828211006
  • Prezzo al pubblico: 17,50€ (brossura) – 12,99€ (eBook)

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