Holly

C’è un lato oscuro che si cela nella mente delle persone, una follia che Holly, protagonista nonché titolo del libro, scoprirà a sue spese. Come solo King sa narrare.

Buona domenica, carissimi lettori. Oggi vi voglio parlare di un libro che, da quando è arrivato nelle librerie è in classifica nelle vendite e forse lo è anche adesso che ne sto parlando con voi. 😌

Eh sì, come dal titolo oggi vi parlerò di “Holly“, uno dei libri più attesi dell’anno. Soprattutto se siete appassionati del genere thriller/horror come me! 😉📚 

Se siete tra quelli o quelle persone che avete letto “Holly” in pochissimi giorni, spero che la mia recensione possa trovare delle affinità con le vostre considerazioni finali, mentre se siete invece tra chi ha un dubbio se leggere o meno questa attesissima novità di Stephen King, spero che questa lettura vi aiuti nella scelta!

Adesso mettetevi comodi, la recensione inizia subitissimo! 😊

Sull’autore

Quando si nomina Stephen King è quasi impossibile trovare qualcuno che non abbia letto un suo libro.

Per certi lettori questo autore è un vero e proprio “dio dell’orrido” e sotto certi aspetti non si può nemmeno dar loro torto.

Il brivido scorre nella penna di King da molto tempo, anche se questo autore negli anni ha saputo dimostrare di essere in grado di scrivere anche romanzi di tutt’altro genere, come storie di fantascienza e fantastici.

La vera forza di Stephen King consiste nel trasformare delle situazioni ordinarie e alla portata di tutti, in attimi terribilmente diabolici, suggestivi e talvolta addirittura grotteschi.

Ed è grazie a questo suo talento che riesce ad avvicinare il lettore alle sue opere, trascinandolo con molta rapidità nelle vicende, dove si diverte a sfiorare le corde del brivido vero, dimostrando di saper cogliere quali siano i peggiori incubi delle persone.

La sua capacità di spaventare, deve aver di certo avuto qualcosa a che fare con la sua infanzia, segnata dalla scomparsa della figura paterna che un giorno esce a fare due passi e non fa più ritorno a casa. La paura, l’angoscia, il dolore per questa mancanza genitoriale ha di certo scalfito il cuore di Stephen King, che molto probabilmente mette inconsciamente un pò del suo stato d’animo nelle sue numerosissime opere.

Alcune di queste sono diventate addirittura dei film, anche se per esperienza vi assicuro che non esistono sul grande schermo delle storie totalmente identiche ai suoi romanzi, questo perché alcune parti dei suoi libri sono così terribilmente crude e macabre che non renderebbero in nessuno modo l’idea di terrore come in una storia scritta.

Il successo di Stephen King, come spesso accade anche ai migliori scrittori, non è arrivato nell’immediato. Ci sono infatti voluti un pò di anni prima che le sue opere venissero accettate dalle case editrici, ma da quando “Carrie” viene accolto per la pubblicazione, per l’autore inizia una carriera costellata da successi senza fine, portandolo così a fare della scrittura il suo lavoro ufficiale.

Numerosissime sono le sue opere famose e fortunate, tra le tante, si ricordano (oltre a “Carrie” che è anche un film) “Shining“, “Misery non deve morire“, “Pet sematary“, “Cristine la macchina infernale“, “Cose preziose“.

Ma se cercate online la sua bibliografia, vi stupirete per la quantità di libri che ha pubblicato.

Il libro

“Holly“, come vi ho anticipato prima, non è solo il titolo del libro di Stephen King, edito dalla Sperling & Kupfer, ma è anche il nome della protagonista del romanzo, a cui lo stesso autore ha deciso di regalare stavolta tutta la storia.

Holly Gibney infatti è stata già presente in altre opere di King, solo che il suo ruolo era secondario per non dire addirittura marginale. Mentre stavolta invece l’opera è tutta per lei.

Holly è una detective, chiamata a indagare sulla misteriosa scomparsa di una ragazza di nome Bonnie.

Di lei rimane soltanto un caschetto, una bicicletta e un orecchino dorato, rinvenuto tra l’erba proprio accanto alla sua bici.

Un biglietto inquietante fa credere che sia scomparsa volontariamente, ma nessuno vuole crederci, del resto Bonnie era una ragazza serena, nonostante i rapporti un pò tormentati con la madre.

Che fine ha fatto Bonnie?

Holly inizierà ad indagare, mentre il covid avanza sempre più spietato e crudele, mietendo diverse vittime, tra le quali anche sua madre.

“Dammi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare.”

da “Holly” pag. 181

In “Holly“, l’ipocondria della protagonista è palpabile, e ci porta a ricordare molti usi che rientravano nel quotidiano di ciascuno di noi fino a poco tempo fa, come l’uso della mascherina, il saluto col gomito e il detergente igienizzante sempre a portata di mano.

Ma non solo, se la nostra mente è portata a seguire le indagini assieme a Holly, c’è un altro tipo di pensiero che Stephen King porta avanti e sostiene ogni qualvolta la narrazione lo consente: i vaccinati contro il covid sono il bene, mentre tutti gli altri sono il male.

Questa teoria è una costante che si ripete e si ripropone tantissime volte, così tante da diventare secondo me addirittura disturbante.

Così come lo è la scelta di inserire schieramenti politici a favore di Biden, in un contesto a mio parere non solo che stona, ma che finisce col diventare quasi fuori luogo dalla narrazione.

Ecco che allora chi indaga come Holly Gibney è vaccinata, terrorizzata dal virus al punto da indossare la mascherina anche in contesti quasi inutili, mentre si scopre con nemmeno troppa meraviglia che i mostri della storia sono contrari ai vaccini covid e (ma dai??!!) sono a favore di Trump. 😏 

“Non esiste un limite al male.”

da “Holly” pag. 502

In “Holly” l’adrenalina è alle stelle, soprattutto quando ormai la verità è scoperta e si teme il peggio per chi indaga e per quello che è accaduto alle vittime, che si scopre ben presto essere ben più di una.

Ma cosa ne sarà di Bonnie? Si salverà o farà una fine orribile?

Questo lo lascio scoprire a voi, così come vi lascio scoprire chi si cela dietro la sparizione di questa sfortunata ragazza. Credetemi, anche se non sarà difficile far cadere i sospetti su chi sia, sarà ancora più terribile scoprire la fine orrenda delle misteriose sparizioni.

Lo stile e le impressioni

“Holly” è un libro che cattura fin da subito l’attenzione del lettore, e lo fa in maniera così naturale che nemmeno ci si accorge di essere totalmente “presi” dalla storia. Questa è una caratteristica molto comune nei libri di King.

La trama è avvincente, i personaggi piacciono e sono ben definiti. Sicuramente questo libro è totalmente differente dal libro che vi ho proposto la scorsa settimana. 🙃

Unica nota negativa, a mio parere in questo libro, è la decisione dell’autore di prendere una posizione riguardo alle scelte politiche e sanitarie in un periodo delicato come la pandemia, vissuta proprio nel periodo in cui ha ambientato tutto il suo racconto.

Questo particolare a mio avviso è stata una mossa azzardata, che di certo farà storcere il naso a molti lettori. Mi sento di dire così poiché credo sia meglio che uno scrittore si attenga al suo ruolo, così come ciascuno di noi dovrebbe fare sempre, senza scegliere da che parte stare esternando al pubblico quale sia la strada giusta da prendere, soprattutto in una situazione di buio assoluto come è stata ed è attualmente la pandemia, dove credo non ci sia un giusto o sbagliato atteggiamento, ma solo delle decisioni che non dovrebbero essere influenzate da nessun tipo di natura, men che meno da uno scrittore.

Chiudendo questa parentesi, “Holly” è un libro che piacerà agli amanti del genere horror e thriller, lo stile di Stephen King c’è tutto anche stavolta, a conferma ulteriore delle sue capacità narrative.

“Holly” si può leggere sicuramente in pochissimo tempo, anche se è un libro che supera le 500 pagine. Mi raccomando, non lasciatevi spaventare da questo particolare, perché a volte un libro apparentemente lungo si lascia leggere in un batter d’occhio. 😉

Bidibibodibibook cerca sempre la magia nelle sue letture, ed in questa qual è?

“In questo libro la magia è racchiusa nell’adrenalina che spinge il lettore a non perdere mai il filo delle indagini di Holly Gibney, con un finale che è così macabro da spaventare davvero.”

• Titolo: Holly
• Autore: Stephen King
• Traduzione: Luca Briasco
• Casa editrice: Sperling & Kupfer
• Collana: Pandora
• Anno edizione: 2023
• Formato: cartaceo
• In commercio dal: 5 Settembre 2023
• N. Pagine: 512
• EAN o ISBN: 9788820077150
• Prezzo al pubblico: 21,90€ (rilegato) – 15,99€ (eBook)