La ricerca dell’infinito

“La ricerca dell’infinito“, un opera che unisce le emozioni delle parole a quelle dei colori, per un viaggio ricco di speranza e vitalità.

Carissimi lettori, dopo esserci lasciati la scorsa settimana con “Il gioco delle ombre“, che ci ha portato nella misteriosa quanto affascinante Inghilterra, oggi vi voglio parlare di una raccolta poetica davvero emozionate!

Chi mi conosce e segue il mio blog sa che non è la prima volta che parlo di raccolte poetiche, ma la raccolta che vi sto per proporre ha qualcosa di nuovo ed a mio parere molto importante! 📚

Dovete sapere che “La ricerca dell’infinito” non è solo poesie, ma anche immagini, che accompagnano le parole, per rendere quest’opera ancora più completa e profonda! 💖

Siete pronti per immergervi anima e corpo nell’arte? Bene! Mettetevi comodi e buon proseguimento di lettura!  ☺️

Sull’autrice (e l’illustratore!)

“La ricerca dell’infinito” edita dalla Youcanprint, è un’opera artistico letteraria, nata dall’amore per l’arte e la scrittura di Francesca Bice Ghidini, giovane autrice (classe 1981) nata ad Ostiglia in provincia di Mantova.

La sua convivenza sin da bambina tra la natura e la campagna la porta a sviluppare molto presto un amore per il disegno, arte che utilizza per immortalare tutto ciò che la circonda.

Alla giovane età di 11 anni inizia a dipingere su tela, e fin da subito è chiaro a tutti che il suo talento l’avrebbe portata lontano.

Infatti la Ghidini dal 2009 inizierà ad esporre le sue opere sia in Italia che nelle più importanti gallerie del mondo.

Il suo talento infatti la porterà fino in Spagna, ma anche a Parigi, città da sempre in prima linea per tutto ciò che riguarda il mondo delle arti figurative.

Recentemente ha dato vita anche ad una linea di accessori moda, rendendo quindi la sua arte indossabile.

Ha ricevuto negli anni moltissimi riconoscimenti importanti, ed altrettanti importanti personaggi del mondo dell’arte, come Vittorio Sgarbi e Paolo Levi, per citarne solo alcuni, hanno parlato di lei! 🤩

E’ inserita inoltre nell’ Annuario Internazionale d’Arte Contemporanea, edito dalla Mondadori, e nel recente 2021 è stata inserita anche nell’Atlante dell’Arte De Agostini.

Artista a 360 gradi, Francesca ha anche scritto un brano musicale, le cui parole si fondono con il sound un pò country del musicista e cantautore Luca Bugossi.

Sul fondo de “La ricerca dell’infinito” potrete trovare un bel pò di informazioni che la riguardano, tutte sapientemente corredate di QRcode che vi consentiranno di approfondire perfettamente tutto riguardo a lei e non solo, potrete ascoltare anche il suo brano!

Ma come da titolo di questo paragrafo, quest’opera non ha soltanto una autrice che è sia artista che poetessa, dovete infatti sapere che Francesca in queste sue poesie è accompagnata da un talentoso illustratore, che si chiama Alessandro Rinaldoni.

Ma chi è Alessandro?

Rinaldoni, classe 1974, nasce a Rovigo nel mese di marzo.

A 25 anni frequenta il corso di diploma serale presso l’Istituto d’Arte I.S.A. di Castelmassa, dopo il quinquennio trova lavoro come grafico presso una società archeologica in cui resta per 8 anni.

Il suo amore per l’arte lo porta nel frattempo a coltivare la passione di dipingere figurini storici e miniature di vario genere.

Purtroppo una malattia invalidante gli causa la perdita di mobilità della mano destra, quella più importante per un destrorso.

Tale situazione lo porta a dover abbandonare l’amato lavoro ed anche le sue passioni per dedicarsi completamente alle cure ed alla riabilitazione.

Fortunatamente però il tempo gli è stato clemente, ed anche grazie alla sua determinazione, spinta dalla sua grande passione nel voler continuare nonostante tutto a dare il suo contributo al mondo con la sua arte, dal 2017 riesce ad iniziare una produzione di quadri stabile, dopo aver studiato per due anni la tecnica della Fluid Art.

Anche per lui c’è un interessantissimo spazio corredato da QRcode nel libro, motivo in più per correre a leggere l’opera, non trovate? 😉

Il libro

“La ricerca dell’infinito” è un viaggio sensoriale, fatto di pensieri, sensazioni e sentimenti che si mescolano tra loro.

Cè voglia di rinascere, voglia di vivere e di sognare tra le righe di tutte le poesie che Francesca Bice Ghidini regala ai suoi lettori.

Ogni gruppo di poesie sono anticipate da illustrazioni avvincenti, dai colori che spaziano dai più cupi ai più sgargianti, un pò come accade nella vita di ciascuno di noi.

I dipinti della Ghidini sono immagini che lasciano a chi legge la possibilità di immergersi nell’animo suo, ma non solo, attraverso le poesie consente al lettore di cogliere ancora più intimamente delle emozioni, che talvolta le sole parole lasciano un pò celate a chi si perde tra le righe delle sue opere poetiche.

C’è voglia di vivere, c’è l’emozione di sogni che maturano e sogni che si avverano, ma c’è anche la malinconia di affetti che svaniscono, come i momenti che fuggono, complici di un tempo che non risparmia nessuno e che non ha mai voglia di fermarsi.

“Non resta che il presente A raccontarci pensieri sopravvissuti In questo mondo di illusioni”

da “La ricerca dell’infinito” (Illusioni) pag. 52

Con parole messe talvolta in rima, altre volte quasi capaci di creare una musicalità metrica perfetta ed inaspettata, nelle poesie raccolte dentro “La ricerca dell’infinito” troviamo la tenacia dell’autrice, che ci sprona a non smettere mai di sognare, ma non solo, a mettere in pratica quello che abbiamo dentro, affinché il sogno possa diventare il nostro presente.

Ma se la tenacia e la determinazione sono un filone ricorrente nelle sue poesie, anche la malinconia, legata al tempo che scorre, all’inesorabile cambiamento della vita e del corso delle cose è un argomento importante.

Ed è sorprendente come le illustrazioni astratte, capaci di diverse interpretazioni di Francesco Rinaldoni vengano in soccorso all’animo del lettore, che attraverso i colori di ogni sua opera può interpretare maggiormente le parole dell’autrice, talvolta trovando la conferma di una interpretazione già scelta, talvolta stravolgendola completamente.

“…Vita mia, per favore regalami un attimo, per resistere a tutto per ragionare con il cuore alzando lo scudo di un sognatore”

da “La ricerca dell’infinito” (La vita) pag. 83

Ogni poesia suona quasi come un mantra, un desiderio di rivincita, di speranza e di esaltazione delle emozioni più profonde dell’animo umano.

Sorprendente inoltre come alcune poesie abbiano delle strofe che suonino addirittura come una cantilenante recitazione, capace di infondere nel cuore di chi legge un desiderio di rinascita e di voglia di vivere inattesa.

Caratteristiche che tutte assieme, unite dalle immagini che accompagnano tutta quest’opera, fanno de “La ricerca dell’infinito” un elogio a due delle arti più pure e dominanti di ogni epoca.

La pittura, così come le illustrazioni ed ogni tipo di arte figurata è a mio parere capace di mutare nel tempo, grazie alla libera interpretazione dell’osservatore, che, a seconda dell’umore che si trova a vivere in uno specifico momento della vita, cambia di interpretazione.

Stessa cosa accade con le parole usate nelle poesie, così apparentemente stanche ma mutevoli nel profondo dell’animo umano, proprio perché capaci di diverse interpretazioni a seconda della vita che ciascun lettore si trova a vivere nel preciso istante in cui legge un’opera.

“La ricerca dell’infinito” è quindi una meravigliosa raccolta che farà felice ogni amante delle poesie e della pittura, che potrà leggere i suoi contenuti ed osservare le illustrazioni più e più volte nel corso degli anni, riscoprendo ogni volta di avere tra le mani “un libro vivo“, proprio come sono vive le emozioni in ciascuno di noi.

Lo stile e le impressioni

“La ricerca dell’infinito” è un’opera ben strutturata, ricca di contenuti che sanno appassionare il lettore più sensibile ma anche quello meno attento alle parole, che può lasciarsi tranquillamente trasportare dalle illustrazioni in un mondo fatto di sentimenti e di ricerche sul senso della vita e sul suo futuro.

Alessandro Rinaldoni ha saputo accompagnare perfettamente l’autrice nelle sue composizioni, regalando così a chi legge un punto di vista del tutto nuovo a versi poetici già ben strutturati.

Un’opera che farà sicuramente felice chi ama sognare, ma anche chi sa perdersi dentro la spirale del tempo e del suo scorrere talvolta verso direzioni del tutto nuove ed inattese.

I colori, l’astrattismo, ma anche le immagini ben definite, prendono per mano chi legge l’opera e lo strascina in un mondo fatto di riflessioni e di coraggio, verso il domani e verso il passato che va sempre interpretato, senza dimenticarci mai di cogliere ogni sfumatura usando il nostro cuore, proprio come hanno fatto in questo caso l’autrice e l’illustratore.

Bidibibodibibook cerca sempre la magia nelle sue letture, ed in questa qual è?

“In questo libro la magia è racchiusa nell’arte che l’autrice e l’illustratore sanno regalare al lettore, dimostrandosi capaci di qualcosa di straordinariamente profondo e memorabile, mutabile come il corso della vita.”

• Titolo: La ricerca dell’infinito
• Autore: Francesca Bice Ghidini (autrice) – Alessandro Rinaldoni ed autrice (per le illustrazioni)
• Traduzione: —
• Casa editrice: Youcanprint
• Collana: —
• Anno edizione: 2022
• Formato: cartaceo
• In commercio dal: 16 maggio 2022
• N. Pagine: 112
• EAN o ISBN: 9791221409871
• Prezzo al pubblico: 16,00€ (Brossura)