Oltre la vita, mentre si vive e mentre si cerca di fare delle scelte, c’è “Qualcosa nascosto” in ognuno di noi.
Buona domenica, carissimi amici dei libri! 😊 Oggi, dopo esserci lasciati la scorsa settimana con “Il cigno e la ballerina“, è giunto il momento di presentarvi “Qualcosa nascosto“, un libro che con una delicatezza straordinaria sfiorerà argomenti e narrerà fatti che a volte noi mortali cerchiamo di evitare.
Siete persone scaramantiche? Avete dei pregiudizi sulle Case funerarie?
Beh, cari amici, “Qualcosa nascosto” vi farà ricredere, insegnandovi che a volte aldilà di uno stereotipo c’è un amore infinito per un mestiere, che è anche una vocazione importante e che in fin dei conti riguarda un pò tutti.
Mettetevi quindi comodi, la recensione ha inizio! 😉
Sugli autori
“Qualcosa nascosto” è quello che a me piace chiamare “un testo scritto a quattro mani“, mi piace questo modo di dire perché trovo sempre molto interessanti le opere che prendono vita grazie all’unione delle capacità di diversi talenti, che assieme rendono sicuramente più forte il testo che vi sto per raccontare.
Ma chi sono questi due autori?
Sono rispettivamente Marco Bagliano e Susanna De Ciechi.
Marco Bagliano nasce nel mio stesso anno, il 1984, ad Alessandria.
Qui Marco gestisce con la sua famiglia una storica impresa di onoranze funebri. Ha una laurea in Scienze politiche ed un master in Scienze della Comunicazione.
Susanna De Ciechi è invece una scrittrice e ghost writer nata e cresciuta a Milano, ed è sempre nel capoluogo lombardo che risiede anche attualmente e lavora.
La De Ciechi ha pubblicato diversi romanzi, spesso ispirati a storie vere, oltre a biografie e mémoir.
Già dagli autori si ha quindi la certezza di trovarsi davanti ad un opera autentica, sentita, proprio grazie all’esperienza di vita di Marco, che vivendo e conoscendo bene i ruoli e le situazioni all’interno di una Casa funeraria, sa dare la giusta importanza e validità alle varie situazioni che accadono nella sua opera.
Il tutto sotto la guida, l’attenzione e la professionalità di Susanna che, con la sua esperienza di scrittrice e ghost writer, sa rendere il tutto perfetto sotto ogni punto di vista.
Il libro
Siamo ad Alessandria, in una torrida giornata di luglio.
Qui la famiglia Ventura è da sempre affaccendata nell’importante quanto doloroso compito di accompagnare nell’ultimo viaggio le persone del paese.
La Casa funeraria Ventura offre questo servizio da moltissimi anni ormai, passando da una semplice falegnameria che produceva e forniva bare ad una vera e propria Casa d’addio.
E’ una famiglia unita, in cui le nuove e le vecchie generazioni dei Ventura convivono, si confrontano, talvolta si scontrano e si confrontano, ma sempre mantenendo quella sensibilità che contraddistingue chi sceglie di accudire e accompagnare i morti ed i suoi parenti.
Le situazioni che “Qualcosa nascosto” racconta, capitolo dopo capitolo, riguardano una giornata di ordinaria operatività della famiglia Ventura.
Ci sono cugini, zii, nonne ed anche dipendenti in questa grande Casa, ognuno di loro sa perfettamente come gestire ogni tipo di situazione, anche quelle più disperate.
Tra loro però c’è Pietro, che oltre alla sensibilità di famiglia, ha un dono prezioso, lo stesso della nonna.
“Alla fine la cattiveria dei bambini istruita con il pregiudizio dei grandi c’è sempre stata”
da “Qualcosa nascosto” pag. 54
Pietro ha la capacità di sentire le anime che si preparano per “passare la strettoia“, lasciando definitivamente il regno dei vivi.
Ed è grazie a questa capacità che entrerà in contatto con “Cadente” conosciuto da tutti con il nome di Lorenzo.
Ma chi è Lorenzo?
Lorenzo è un tredicenne che per un errore stupido finisce giù dal balcone e viene miracolosamente fermato da una tenda poco più in basso del suo piano.
Tutto bene fin qui, verrebbe da dire.
Purtroppo però il ragazzo nella tenda è rimasto avvolto, ed anche a causa delle alte temperature estive è praticamente impossibile capire se Lorenzo/Cadente sia vivo oppure no.
“Non vale per tutti, ma per parecchi sì: muore male chi vive male. Impara a vivere, fin che puoi.”
da “Qualcosa nascosto” pag. 172
Recuperarlo sembra un’impresa impossibile anche per i pompieri, che a causa dell’elevata altezza del piano non riescono ad arrivare al ragazzo.
In casa non c’è nessuno, i suoi genitori sono ad un funerale a Roma, il portiere non ha le chiavi per poter entrare.
Si attende l’arrivo dell’amministratore di condominio, nel frattempo Lorenzo/Cadente si diverte, in bilico tra l’aldilà e l’aldiquà.
Assieme a Camilla, l’anima della cagnolina di Pietro, conoscerà le anime che appartengono agli ospiti della Casa dei Ventura, ma non solo, potrà riflettere sulla sua vita e sul valore da dare ad essa.
Quando però arriva il momento di dover scegliere, Lorenzo/Cadente si trova davanti ad una scelta difficile, che lo porterà a fare un resoconto di tutta la sua esistenza terrena.
Cosa sceglierà Lorenzo/Cadente? Sarà pronto a “passare la strettoia” o c’è qualcosa per cui vale ancora la pena restare in vita?
“Qualcosa nascosto” è un romanzo sublime, che attraverso una leggera e delicata storia sa regalare al lettore tanti spunti di riflessione, facendo luce su quei dettagli che spesso lasciamo sfuggire, nonostante la loro importanza.
Lo stile e le impressioni
“Qualcosa nascosto“, edito dalla Manni Editori, è un libro che con delicatezza ed anche una spiccata ironia sfiora argomenti delicati e complessi, legati all’esistenza, al senso della vita e non solo.
Tutto è ben raccontato, suddiviso in momenti che scandiscono lo scorrere del tempo, lasciando al lettore la possibilità di immergersi nella vita e nella intensa realtà della famiglia Ventura.
Ogni personaggio della storia è ben descritto, così come i luoghi ed i fatti.
Difficile capire quale sia il confine tra la vita reale e quella ultraterrena in “Qualcosa nascosto“, questo grazie allo straordinario talento degli autori, che hanno saputo imbastire una trama ricca ma allo stesso tempo morbida da assimilare, ricca di empatia e calore, anche nei più piccoli dei dettagli.
Un libro da leggere e da far leggere, per riflettere ed anche interrogarsi sulla vita e sui valori ad esso legati. 💖
Bidibibodibibook cerca sempre la magia nelle sue letture, ed in questa qual è?
“In questo libro la magia è racchiusa nella delicatezza dei personaggi della famiglia Ventura, che seppur facendo un lavoro difficile, hanno ben chiaro cosa conti realmente nella vita.”
- Titolo: Qualcosa nascosto
- Autore: Marco Bagliano, Susanna De Ciechi
- Traduzione: —
- Casa editrice: Manni Editori
- Collana: Occasioni
- Anno edizione: 2022
- Formato: Cartaceo
- In commercio dal: 19 Aprile 2022
- N. Pagine: 256
- EAN o ISBN: 9788836171729
- Prezzo al pubblico: 18,50€ (brossura) – 9,99 (eBook)
