“Storia di Lula – Amore e speranza in un lager” colpisce dall’inizio fino alla fine. Un libro che parla di resilienza, di amore e speranza, una storia straordinaria e…vera!
Ben tornati cari lettori! Oggi vi voglio parlare di un libro veramente incredibile, scelto per la sua rapidità di lettura (come avrete visto nei social, ho cambiato i miei programmi settimanali di pubblicazione mercoledì e quindi mi serviva una lettura breve! 😅) e che mi ha incredibilmente conquistata!
Quella che vi racconterò oggi è la vera storia di due giovani, un uomo ed una ragazza, che hanno saputo fare della loro vita un motivo per cui credere ancora nel bene.
Vi starete chiedendo come mai, lo so! 😌
Ed allora proseguite con la lettura e scoprirete il perché!
Mettetevi comodi, vi sto per parlare di come spesso la vita possa diventare straordinaria anche nell’inferno di un lager. 💖
Sull’autrice
“Storia di Lula – Amore e speranza in un lager” edito dalla casa editrice Aga, vede la luce grazie alla sensibilità di Fulvia Fiorino Dotoli, docente ordinaria di Lingua Francese nella Scuola Secondaria Superiore e poi di Linguistica francese nella Università di Lecce e Bari.
La Dotoli nasce a Martina Franca ed oltra all’insegnamento, ha pubblicato finora ben dieci testi riguardanti i Viaggiatori Francesi, di Puglia, dal Medio Evo fino ad oggi.
Ha anche svolto diverse ricerche sui linguisti Dominique Bouhours ed Émile Littré, la lingua della letteratura odeporica, il cinema di Luchino Visconti.
È autrice di libri sulla Puglia, sul culto di San Nicola a Bari e in Lorena, sulla cucina pugliese ed ha anche realizzato una monografia sulla città di Conversano.
Oltre a tutto questo, questa talentuosa autrice, coltiva anche delle passioni, ovvero il giardinaggio ed il ricamo di tradizione, per cui ha anche organizzato e tenuto delle mostre.
L’opera di cui vi sto per parlare, Fulvia Fiorino Dotoli l’ha potuta rendere nero su bianco per volere e grazie alla figlia della protagonista del libro (Lula appunto).
E’ grazie a lei che, spinta dall’amore per la madre e desiderosa di far conoscere la vita dei suoi genitori, questa storia vera è arrivata nelle librerie di tutta Italia!
Ed è quindi grazie a lei che io posso oggi parlarvene. 😍
Il libro
“Storia di Lula – Amore e speranza in un lager” ha come protagonisti Lula e Luciano, due giovani appartenenti a due realtà e Stati completamente differenti.
Lula è una giovane greca che in una giornata come tante viene “prelevata” con forza dalla sua consueta passeggiata per finire, assieme a tante altre giovani donne in un lager, alle porte di Auschwitz.
E’ così che la giovane Lula perde ogni tipo di contatto con la sua famiglia, in un periodo in cui la Grecia, il suo paese, era sotto dominio dei tedeschi.
Nel lager la povera donna viene privata di ogni forma di identità sia spirituale che fisica, ed è comprensibile quanto sia dolorosa per lei, così come per le compagne, vivere in quel posto.
Lì le giovani vivranno le pene dell’inferno, tra atroci sofferenze e lavori forzati, venendo completamente svuotate di ogni sorta di dignità che ogni essere umano dovrebbe sentire di avere senza remore alcune.
Quello che succedette nei campi di concentramento è ormai purtroppo risaputo, ed è qualcosa di così disumano che fa schifo anche solo parlarne per risollevarne i ricordi, ma è pur sempre qualcosa di drammaticamente accaduto, e nel bene o nel male, anche le atrocità dei tedeschi sono diventate parte di quella storia di cui rimarranno marchiati per la vita.
E tra le pagine di “Storia di Lula – Amore e speranza in un lager” avrete spesso, soprattutto nelle prime pagine, l’ennesima conferma di quegli orrori che si conoscono e che fanno male.
“Lula a sua volta pensa ai suoi genitori, alla sua casa di fronte al mare, ad Atene, dove, da suo fratello Letteri, ha soggiornato serena per alcuni giorni, e dove chissà se tornerà mai più.”
da “Storia di Lula – Amore e speranza in un lager” pag. 21
In quei giorni di agonia come prigioniera, esiste uno spazio per donne ed uno spazio per uomini, arrivati dopo alcuni giorni anche questi ultimi in un campo attaccato, diviso solo da una spessa rete di filo spinato.
Le donne cercano di prestare di nascosto il loro aiuto come possono ai nuovi arrivati, con patate che hanno rubato e scaldato nelle piccole stufe delle loro baracche.
Ed è tra questi uomini che Lula scopre l’esistenza di Luciano, un giovane pugliese per cui presto sentirà nascere nel suo cuore del sentimento, da quest’ultimo corrisposto, che darà ad entrambi un valido motivo per cui lottare per restare vivi, anche nel bel mezzo di un inferno.
Ma chi è Luciano?
E’ un giovane ragazzo dalle numerose capacità manuali, apprese grazie alla cultura del Sud di saper fare un po’ di tutto per potersi guadagnare il rispetto e l’ ammirazione nel paese.
Ha molte doti, l’uomo che fa battere il cuore a Lula.
E se lei ne ha colto le qualità romantiche, il comandante del campo ha invece colto quelle lavorative, al punto da volerlo come autista, consentendo a questo di godere di una maggiore (per quanto possa essere possibile in un campo di concentramento) libertà.
Luciano ha quindi ottenuto quel tipo di fiducia che gli consente di fare in segreto delle brevi fughe romantiche con la sua amata Lula, con cui sogna un brillante futuro lontano da quel posto.
Cosa succederà ai due giovani? Riusciranno a coronare il loro sogno d’amore?
“Il viso solcato dalle lacrime della giovane si svela subito in un sorriso, e i due innamorati si abbracciano a lungo: dal dolore è nata la gioia.”
da “Storia di Lula – Amore e speranza in un lager” pag. 43
In questo lager, i due giovani sono sempre più innamorati, e ben presto da questo amore si scoprirà fiorire una nuova vita.
Nel frattempo la guerra stava per finire e per i tedeschi le cose non si stavano mettendo per niente bene.
La figlia che Lula aspetta nascerà quando la guerra sarà finita e con essa anche la loro prigionia.
L’amore di Lula e Luciano è sempre più grande e Maria Lucia Primetta, detta Mariella, la loro unica figlia, crescerà nell’amore.
Dopo essere stati ospitati per un breve periodo dalla famiglia di una compagna di prigionia di Lula, la giovane coppia si prepara a raggiungere il Sud Italia, dove la famiglia di Luciano li aspetta con trepidazione! 🥰
Lì vivranno una vita felice, amati e ben accettati da tutti, anche perché Luciano si dimostrerà un marito, ed un padre meraviglioso, oltre ad essere un lavoratore instancabile e ben qualificato.
Arriverà anche il giorno in cui per Lula inizierà la partenza alla ricerca della sua famiglia in Grecia, dove fratelli e genitori la attendono…o forse la danno per morta chissà dove.
Riuscirà a ritrovare tutti quanti? E come sarà l’incontro con i suoi parenti?
Questo lo lascio scoprire a voi, io vi dico soltanto che il cammino che lei e sua figlia prima, ed anche col marito poi, sarà emozionante!
Vi farà di sicuro venire gli occhi lucidi, perché quella che vi attende con questa lettura è una storia ricca di emozioni e di gioie incredibili.
E’ qualcosa che vi arricchisce perché è storia, ma che vi saprà anche fare sognare, come solo le storie iniziate male ma che contengono una svolta decisamente differente sanno fare.
“Storia di Lula – Amore e speranza in un lager” è un racconto straordinario, perché vero ed anche prezioso, come lo sono quelle vite che sanno regalare una storia carica di speranza e di incredibile amore e serenità.
Le emozioni che ho respirato in questo libro, soprattutto quelle riguardanti la forza ed il coraggio di andare avanti nonostante tutto, anche se riguardanti una vita reale di una guerra totalmente differente, le avevo sentite in “Unbroken” un’altra opera che, se ancora non lo conoscete, merita davvero.
Anche se vi avverto subito che quest’ultimo non è per niente un libro breve, seppur straordinario! 📚
- Titolo: Storia di Lula – Amore e speranza in un lager
- Autore: Fulvia Fiorino Dotoli
- Traduzione: —
- Casa editrice: Aga Editrice
- Collana: —
- Anno edizione: 2019
- Formato: cartaceo
- In commercio dal: 1 gennaio 2019
- N. Pagine: 116
- EAN o ISBN: 9788893551380
- Prezzo al pubblico: 12,00€
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